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Data: 16/07/2021 11:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Albo speciale cassazionisti, requisiti di ammissione[Torna su]
Con la pubblicazione sul sito del ministero della Giustizia parte il concorso annuale per i cassazionisti. È uscito il decreto relativo alla sessione di esame per l'iscrizione 2021 nell'albo speciale per il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione e altre giurisdizioni superiori. Per essere ammessi all'esame gli aspiranti devono essere attualmente iscritti nell'albo degli avvocati e avere esercitato la professione per almeno cinque anni dinanzi ai Tribunali e alle Corti di appello, o per almeno un anno qualora già iscritti all'albo degli avvocati al momento dell'entrata in vigore della legge 24 febbraio 1997, n. 27 e aver compiuto lodevole e proficua pratica di almeno cinque anni presso lo studio di un avvocato che eserciti abitualmente il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione. Albo speciale cassazionisti, domande di ammissione[Torna su]
Le domande di ammissione all'esame, redatte in carta da bollo devono arrivare, improrogabilmente, al Ministero della Giustizia entro il termine del 16 settembre 2021. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento sempre entro il 16 settembre: a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le domande dovranno essere corredate dei seguenti documenti: - - dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risultino l'attuale iscrizione del candidato nell'albo degli avvocati e l'anzianità di essa, nonché l'esercizio per almeno cinque anni, ovvero per almeno un anno per coloro che si trovino nella condizione di cui all'art. 2, comma 2, del presente bando, della professione davanti ai Tribunali ed alle Corti di appello; - - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di un avvocato che eserciti il patrocinio davanti alla Corte di cassazione, il quale: dichiari di esercitare abitualmente il patrocinio davanti alla Corte di cassazione; dichiari che il candidato ha compiuto lodevole e proficua pratica di almeno cinque anni, ovvero di almeno un anno per i soggetti di cui all'art. 2 comma 2, del presente bando, relativa ai giudizi per cassazione, frequentando lo studio dell'avvocato stesso; tale dichiarazione deve recare il visto del competente consiglio dell'Ordine forense. Servirà la ricevuta di versamento della tassa di euro 20,66 (venti/sessantasei) per l'iscrizione agli esami, da versare direttamente a un concessionario della riscossione ovvero a un istituto di credito o a una agenzia postale, utilizzando il modulo F/23 e indicando per tributo la voce 729/T: allo scopo si precisa che per "codice ufficio" si intende quello dell'Ufficio delle entrate relativo al domicilio fiscale del candidato; e la ricevuta del contributo nella misura forfetaria di euro 75,00, ai sensi dell'articolo 5, ultimo comma, della legge 28 maggio 1936, n. 1003. Albo speciale cassazionisti, le prove[Torna su]
Per quanto riguarda le prove d'esame sono scritte e orali. Le prove scritte sono tre e consistono ciascuna nella compilazione di ricorsi per cassazione rispettivamente in materia civile, penale e amministrativa. La prova in materia amministrativa può anche consistere in un ricorso al Consiglio di Stato o alla Corte dei conti in sede giurisdizionale. Per la compilazione dei ricorsi è dato ai candidati, secondo i casi, il testo di pronunce giurisdizionali o di atti amministrativi avverso i quali sia ammissibile uno dei ricorsi indicati nel precedente comma. La scelta delle pronunce giurisdizionali o degli atti amministrativi da darsi ai candidati per la compilazione dei ricorsi è fatta dal presidente della commissione. Per la compilazione di ciascuno dei ricorsi costituenti oggetto delle prove sono assegnate sette ore. È inoltre facoltà della commissione di consentire, nei giorni delle prove, che i candidati consultino, ciascuno separatamente, i libri, le pubblicazioni e le riviste che essi richiederanno e che la commissione abbia la possibilità di procurarsi. |
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