Data: 16/09/2021 12:00:00 - Autore: Gabriella Lax

Scuola, attivit� in presenza e deroghe

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Si torna a scuola finalmente. Ecco allora le domande e risposte proposte delle faq del ministero dell'Istruzione, in costante aggiornamento: sul sito istituzionale del Ministero dell'Istruzione, sezione #IoTornoaScuola, sono disponibili informazioni utili per famiglie ed alunni. In sintesi ecco le misure anti Covid da rispettare e dei compiti da assolvere nell'ambito del lavoro di dirigenti, docenti e Ata.

Ricordando che non c'� obbligo vaccinale per gli studenti.

Attivit� in presenza

Nell'anno scolastico 2021/2022, l'attivit� scolastica e didattica della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado si svolge in presenza su tutto il territorio nazionale. Fino al 31 dicembre 2021, attuale termine di cessazione dello stato di emergenza, nelle zone arancioni o rosse e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessit� legate all'insorgenza di focolai o a condizioni di rischio estremamente elevato di diffusione del contagio, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome possono disporre deroghe allo svolgimento delle attivit� in presenza esclusivamente per specifiche aree territoriali o per singole istituzioni scolastiche. Resta sempre garantita la possibilit� di svolgere attivit� in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'inclusione scolastica degli alunni con disabilit� o con bisogni educativi speciali. Inoltre la Didattica Digitale Integrata sar� utilizzata in via residuale, solo in particolari situazioni gi� indicate, in ipotesi di quarantena disposta dall'autorit� sanitaria competente.

Organizzazione delle attivit� e distanziamento

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Per quanto riguarda il distanziamento si raccomanda il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, a meno che condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano. La distanza fra la cattedra e i banchi � di due metri. Sempre di due metri � la distanza da tenere durante lo svolgimento delle attivit� motorie. Nel corso dell'attivit� scolastica servir� assicurare l'aerazione dei locali in cui si svolgono le lezioni, avendo cura di garantire periodici e frequenti ricambi d'aria, cui si provveder� contemperando l'esigenza di costante aerazione dell'ambiente didattico con il diritto degli allievi a svolgere le attivit� didattiche in condizioni ambientali confortevoli. Le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative possono svolgersi con modalit� da valutarsi in relazione al contesto, non � obbligo disporre lo svolgimento da remoto delle riunioni degli organi collegiali, al fine di garantire la sicurezza del personale scolastico. Si precisa che i docenti dovranno indossare la mascherina di tipo chirurgico, no mascherina Fp2. Per il personale impegnato con i bambini con disabilit� � previsto l'uso di ulteriori dispositivi di protezione individuale: unitamente alla mascherina il lavoratore potr� usare guanti e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose.

Quarantena: cosa succede in caso di soggetti positivi al coronavirus

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Ecco cosa succede se un alunno o un docente risulta positivo al test molecolare: intanto restano ferme le ordinarie procedure di gestione dei casi di contagio possibili, probabili o confermati, da attuare in collaborazione con le autorit� sanitarie territorialmente competenti. Come spiega il Cts �in caso di sintomi indicativi di infezione acuta delle vie respiratorie di personale o studenti, occorre attivare immediatamente la specifica procedura: il soggetto interessato dovr� essere invitato a raggiungere la propria abitazione e si dovr� attivare la procedura di segnalazione e contact tracing da parte della ASL competente�. Inoltre, la circolare Il Ministero della Salute, con circolare n. 36254/2021, ha aggiornato le indicazioni sulla quarantena di quanti hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Serve fare la distinzione tra contatti asintomatici ad alto rischio, c.d. "contatti stretti": �possono rientrare in comunit� dopo un periodo di quarantena di almeno 7 giorni dall'ultima esposizione al caso, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo. Qualora non fosse possibile eseguire un test molecolare o antigenico tra il settimo e il quattordicesimo giorno, si pu� valutare di concludere il periodo di quarantena dopo almeno 14 giorni dall'ultima esposizione al caso, anche in assenza di esame diagnostico molecolare o antigenico�. E poi ci sono i contatti asintomatici a basso rischio che �non devono essere sottoposti a quarantena, ma devono continuare a mantenere le comuni misure igienico-sanitarie�.


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