Data: 20/04/2007 - Autore: Silvia Vagnoni
Lo scorso 16 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge contenente "Disposizioni per la razionalizzazione e l'accelerazione del processo civile" finalizzato ad riorganizzare e ridurre la durata dei processi attraverso la modifica di alcune disposizioni del codice civile.
Queste alcune delle novità previste:
- ampliamento della competenza del Giudice di Pace ad € 10.000 per le cause relative ai beni mobili e ad € 50.000 per i risarcimenti del danno derivante da sinistri stradali o da circolazione dei natanti;
- fissazione del calendario del processo, con indicazione delle udienze successive e degli incombenti che verranno espletati. I termini fissati nel calendario del processo potranno essere prorogati, anche d'ufficio, solo in caso di gravi motivi sopravvenuti;
- durata del processo non eccedente il termine di due anni in primo grado, di due anni in secondo grado e di un anno nel giudizio di legittimità;
- riduzione della sospensione dei termini processuali nel periodo feriale dal 15 settembre al 31 agosto;
- razionalizzazione e potenziamento degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie civili (ADR), con qualificati organi di conciliazione, al fine di ridurre il numero dei nuovi processi.
L'entrata in vigore del progetto è prevista per il 1° gennaio 2008.
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