- I tre aspetti dell'esonero parziale
- Cassa forense, i tre casi di esonero e gli importi
- Cassa forense, termine per l'istanza di esonero
I tre aspetti dell'esonero parziale
Il ministero del Lavoro fornisce i chiarimenti riguardo l'esonero parziale dei contributi previdenziali. Le risposte si trovano in una comunicazione del 18 ottobre 2021, rispetto alle richieste di chiarimento dell'AdEPP, l'Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Le indicazioni specifiche su tre aspetti inerenti l'applicazione dell'esonero parziale dei contributi previdenziali (D.M. 82/2021).
Cassa forense, i tre casi di esonero e gli importi
A riportare i casi � una comunicazione di Cassa forense, pubblicata sul sito dell'ente, che si sofferma proprio sui tre casi. In primis, l'esonero deve essere concesso unicamente per i mesi privi di altra copertura previdenziale. Dunque per chi risulta iscritto oltre che a Cassa, alle gestioni INPS o ad altre Casse, l'importo spettante dovr� essere riproporzionato in ragione dei mesi di iscrizione non coincidenti.
Per chi ha iniziato l'attivit� nel corso del 2019 e conseguentemente, per lo stesso anno, ha svolto l'attivit� per un periodo inferiore a 12 mesi; la verifica del calo di fatturato dell'anno 2020 rispetto all'anno 2019, dovr� avvenire sulla base dell'importo medio mensile relativo ai soli mesi di attivit� delle due annualit�.
Riguardo al contributo di maternit�, considerata la sua natura obbligatoria e la mancanza di una espressa esclusione normativa, esso rientra tra i contributi oggetto di possibile esonero. Questa indicazione � stata espressa a rettifica della precedente nota del 29 luglio 2021 per garantire uniformit� di trattamento fra i professionisti, come auspicato dall'AdEPP.
Cassa forense, termine per l'istanza di esonero
Con l'occasione, il Ministero ha comunicato che il termine del 31 ottobre 2021, fissato sia per l'inoltro dell'istanza di esonero parziale che per i versamenti da effettuare ai fini della regolarit� contributiva, deve intendersi prorogato al 2 novembre, primo giorno utile non festivo.