Data: 27/04/2007 - Autore: Cristina Matricardi
Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter del 17 aprile scorso) ha reso noto di aver stabilito che le Aziende Sanitarie locali non dovranno pi� indicare la diagnosi sui certificati che attestano il riconoscimento dell'invalidit� civile per l'iscrizione alle liste del collocamento obbligatorie o per la richiesta di esenzione dalle tasse scolastiche o universitarie. L'Autorit� ha inoltre precisato che le Aziende dovranno adottare tutti gli accorgimenti necessari, quali ad esempio le cd. distanze di cortesia, spazi per colloqui riservati, consegna e trasferimento della documentazione in busta chiusa, e impartire precise istruzioni al personale sanitario, per garantire un elevato livello di tutela della riservatezza delle persone. Il provvedimento del Garante si era reso necessario a seguito di alcune segnalazioni di invalidi civili che lamentavano la violazione delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali e chiedevano maggiori garanzie per la loro dignit� e, in particolare, che fossero omessi da talune certificazioni i riferimenti personali alle patologie invalidanti, specie nei casi in cui fosse stato riscontrato lo stato di sieropositivit� o l'infezione da Hiv.
Tutte le notizie