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Data: 07/03/2022 06:00:00 - Autore: T.B.
Il testo dell'articolo 105 della Costituzione[Torna su]
"Spettano al Consiglio superiore della magistratura, secondo le norme dell'ordinamento giudiziario, le assunzioni, le assegnazioni ed i trasferimenti, le promozioni e i provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati".
Il Consiglio Superiore della Magistratura[Torna su]
L'art. 105 della Costituzione fissa le competenze del Consiglio Superiore della Magistratura, quale organo di autogoverno del potere giudiziario il cui ruolo è garantirne l'autonomia, l'indipendenza e l'imparzialità rispetto ad ogni altro potere dello Stato.
Le funzioni del CSM[Torna su]
Il Consiglio Superiore della Magistratura è competente a gestire tutte le vicende che riguardano la carriera e la vita professionale dei magistrati, sia che svolgano la funzione giudicante che requirente.
Poteri organizzativi e consultivi[Torna su]
Il CSM riveste un ruolo fondamentale anche per ciò che concerne l'organizzazione degli uffici giudiziari, poiché stabilisce le regole generali per l'assegnazione dei giudici alle sezioni e dei procedimenti ai singoli giudici, contribuendo all'attuazione di un principio fondamentale del nostro ordinamento che quello del giudice naturale precostituito per legge, di cui all'art. 25 della Costituzione.
Funzione giurisdizionale del CSM nell'ambito dei procedimenti disciplinari[Torna su]
Il Consiglio Superiore della Magistratura è l'organo deputato a gestire i procedimenti disciplinari avverso i singoli magistrati, per l'accertamento di eventuali illeciti commessi nell'esercizio delle loro funzioni e al di fuori di esse. |
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