|
Data: 09/03/2022 06:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Magistratura in rosa[Torna su]
Magistrati ed avvocati: nel nostro Paese in maggioranza sono donne. A dirlo sono i dati pubblicati sul sito del ministero della Giustizia. I numeri parlano chiaro, se per la prima categoria il 55% degli incarichi è ricoperto da donne, per gli avvocati la percentuale se pur di poco è comunque superiore al comparto maschile. Sono infatti 115.724 le avvocatesse a fronte di 115.571 uomini, pari al 50,03% del totale. Donne e toghe, i numeri della magistratura[Torna su]
In magistratura su un totale di 9624 magistrati in servizio, 5308 sono donne contro i 4316 ruoli ricoperti da uomini. Resta tuttavia bassa la percentuale negli incarichi direttivi. Nei ruoli giudicanti (totale 247) solo il 32% ricopre posizioni apicali contro il 68% degli uomini. Valori simili che si applicano anche nel semidirettivo dove la percentuale è pari al 48% dei ruoli occupati da donne contro il 52% di quelli maschili. Stesso discorso vale per i magistrati requirenti (totale 176): solo il 22% delle donne ha posizioni di questo tipo contro il 78% degli uomini. Umbria: la regione con più avvocati donna[Torna su]
La regione con più avvocati donna è l'Umbria, con oltre il 55% di professioniste sul totale. A spiegarlo sono i dati raccolti dagli iscritti della Cassa forense. A seguire ci sono Emilia-Romagna e Piemonte (54,6%), dalla Toscana (54,1%) e dalla Lombardia (53,7%), mentre quella dove la presenza femminile è minore è la Valle d'Aosta (43,5%), preceduta da Campania (44,7%), Puglia (44,7%), Trentino – Alto Adige (47,2%) e Molise (47,3%). Gli Ordini con la percentuale più elevata di presenza femminile sono quelli di Busto Arsizio, con oltre il 61% di avvocati donne e Rieti (60%). |
|