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Data: 13/03/2022 08:30:00 - Autore: Gabriella Lax
Nuovo switch off digitale[Torna su]
Nuovi cambiamenti dallo scorso 8 marzo per la televisione italiana verso una rivoluzione telematica che promette di migliorare visione e interattività. a fronte di ciò però saranno inutilizzabili molti apparecchi tv presenti nelle case italiane. In sintesi i canali trasmessi in Mpeg-4 sono stati spostati nelle posizioni da 1 a 9 e da 20 in poi del telecomando. I canali delle reti nazionali saranno in hd, in alta definizione. Il cambiamento riguarda la televisione pubblica e La7, mentre le tre reti Mediaset erano già in hd alle tradizionali posizioni. Sarà dunque necessario risintonizzare le tv per vedere i nuovi canali. I vecchi canali invece non sono ancora scomparsi, ma sono stati spostati dal 501 in poi, dove rimarranno disponibili fino alla fine dell'anno. Serviranno nuovi apparecchi e allora lo Stato a pensato ad una serie di bonus, vediamo quali sono e chi potrà usufruirne.
Bonus tv e decoder[Torna su]
Il primo bonus è quello per tv e decoder, riservato a famiglie con Isee sotto i 20mila euro. Se nessun familiare ne ha già usufruito, si ha diritto a un contributo di 30 euro per l'acquisto di un nuovo televisore o decoder. Il bonus sarà riconosciuto sotto forma di sconto pari a 30 euro sul prezzo di vendita del nuovo televisore o del decoder esterno compatibili con gli standard DVB-T2 – HEVC Main10 – ovvero gli standard che diventeranno operativi dal gennaio 2023 – nonché per l'acquisto di decoder per la ricezione satellitare. È disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all'esaurimento dei 151 milioni di euro di incentivi stanziati per il periodo 2019-2022.
Bonus rottamazione tv[Torna su]
Grazie al bonus rottamazione, tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito, potranno avere uno sconto del 20% (con un massimo di 100 euro di sconto) al momento dell'acquisto della nuova televisione se portano a rottamare il proprio apparecchio non compatibile, direttamente dal rivenditore o in discarica. Non è valido per gli acquisti online. Per quanto riguarda i requisiti: serve essere residenti in Italia; rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018; essere in regola con il pagamento del canone al servizio di radiodiffusione. Quest'ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a settantacinque anni che siano esenti dal pagamento del canone al servizio di radiodiffusione in quanto aventi un reddito familiare non superiore a 8mila euro annui.
Bonus decoder anziani a basso reddito[Torna su]
I pensionati di 70 anni, titolari di trattamenti fino a 20.000 euro riceveranno un decoder gratis, più un servizio di assistenza per installazione e sintonizzazione. L'agevolazione è contenuta nella Legge di Bilancio 2022. È il decreto direttoriale del 2 marzo 2022 a chiarire l'iter operativo per l'invio a casa dei pensionati di un decoder avente valore non superiore a 30,00 euro. I beneficiari vengono selezionati tramite un controllo incrociato di dati tra INPS, MISE e Agenzia delle Entrate. I dati dei soggetti di età pari o superiore a 70 anni alla data del 1° gennaio 2022, titolari di trattamento pensionistico non superiore ai 20.000 euro, verranno trasmessi dall'INPS al Ministero dello Sviluppo Economico, che a sua volta li trasmetterà poi all'Agenzia delle Entrate. Dai dati ricevuti, quest'ultima estrapolerà quindi gli utenti residenti in Italia, intestatari di canone Rai o esenti dal pagamento. L'elenco dei beneficiari, verrà restituito al Ministero dello Sviluppo Economico che trasmetterà tutte le informazioni necessarie a Poste Italiane. Individuati i potenziali beneficiari, Poste Italiane invierà ai medesimi una apposita informativa individuale, dove saranno indicate sia le modalità di richiesta che la gestione della misura. |
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