|
Data: 27/03/2022 09:30:00 - Autore: T.B.
Cosa si intende per diritto di opzione[Torna su]
In diritto commerciale, quando si parla di diritto di opzione si fa riferimento alla facolt� per gli azionisti di essere preferiti a terzi nella procedura di sottoscrizione di nuove azioni emesse dalla societ� o di obbligazioni convertibili in azioni (art. 2441 c.c.).
Come di esercita il diritto di opzione[Torna su]
Per far s� che l'azionista possa esercitare correttamente il suo diritto di opzione dopo la deliberazione dell'aumento di capitale, la societ� � tenuta a depositare un'offerta di opzione presso la Camera di Commercio in cui � iscritta e a pubblicarla sul proprio sito internet.
Cosa sono le azioni non optate[Torna su]
Le azioni non optate si hanno laddove ci siano dei soci che decidono di non esercitare il proprio diritto di opzione. Per queste ultime, gli amministratori della societ� non hanno discrezionalit� sulla loro collocazione, ma devono seguire determinate procedura. Infatti, per le azioni residue non optate sussiste un diritto di prelazione per i soci che hanno, invece, esercitato il loro diritto, ma � necessario che questi presentino una specifica richiesta contestualmente all'esercizio del diritto stesso. Tuttavia, ci� vale solo se si tratta di azioni non quotate in borsa.
Limitazione ed esclusione del diritto di opzione[Torna su]
Il diritto di opzione pu� essere oggetto di limitazione e/o di esclusione; ci� ricorre qualora venissero emesse azioni per le quali siano richiesti dei conferimenti in natura per la loro liberazione.
L'opzione indiretta[Torna su]
Il settimo comma dell'art. 2441 c.c. definisce la c.d. opzione indiretta. Quest'ultima ricorre quando le nuove azioni vengono sottoscritte da soggetti particolari (banche, enti, societ� finanziarie sottoposte al controllo della Consob o da altri organi autorizzati al collocamento degli strumenti finanziari), in capo ai quali sussiste poi l'obbligo di offrirle in opzione agli azionisti.
|
|