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Data: 14/04/2022 22:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Studio Battaglia, compromessa l'immagine degli avvocati[Torna su]
La serie tv "Studio Battaglia", ambientata nel mondo degli Avvocati "divorzisti" al centro delle polemiche. Tanto che il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma ha scritto una mail alla Rai. La serie fa emergere «una realtà distorta del mondo dell'avvocatura italiana, tanti vizi e poche virtù» si legge nella nota a firma di Massimiliano Cesali. Ed ancora «L'immagine dell'avvocato ne esce compromessa, tanto da far affermare ad un "collega" durante la prima puntata che le "brave persone" non fanno l'avvocato».
Studio Battaglia, le inesattezze processuali e deontologiche[Torna su]
Ma sono soprattutto le «inesattezze processuali e deontologiche durante la trattazione di "casi" aventi ad oggetto il diritto di famiglia» ad aver destato l'attenzione del Consiglio. Per questo motivo il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma ha deciso di inviare una nota di protesta, a firma del Presidente, al Direttore di RAI 1. La lettera sottolinea la gravità di quanto rappresentato nel film «in primis poiché non vero e poi perché getta discredito e lede l'onorabilità, la dignità ed il decoro di una intera categoria professionale».
Avvocato, un ruolo delicato[Torna su]
Da ultimo, l'Ordine forense romano invita «gli autori del servizio televisivo pubblico ad una maggiore attenzione nel trattare temi delicati come quelli concernenti il ruolo della difesa nel nostro ordinamento, soprattutto in ambiti particolarmente sensibili come quelli relativi alla famiglia ed ai minori. Da anni il mainstream italiano racconta gli Avvocati solo con accezione negativa, il compito degli organismi di rappresentanza forense, a partire dal Consiglio dell'Ordine, è anche quello di evidenziare la delicatezza del nostro ruolo e la funzione sociale, contrastando gli stereotipi che riprendono luoghi comuni, sulla nostra professione, insopportabili». |
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