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Data: 26/04/2022 18:00:00 - Autore: Gabriella Lax
Adeguamento degli importi delle pensioni di invalidità[Torna su]
Arrivano gli aumenti per le pensioni di invalidità. Dal Def disco verde all'adeguamento delle pensioni d'invalidità, che dunque verranno ritoccate verso l'alto. La conferma arriva dalla titolare del dicastero delle Disabilità Erika Stefani. «Tra i provvedimenti collegati al Documento di Economia e Finanza è stato inserito un ddl che prevede l'adeguamento delle pensioni di invalidità. Abbiamo fortemente voluto tale misura – ha spiegato - che è intenzionata anche a recepire la sentenza n. 152 della Corte Costituzionale del 23 giugno 2020, la quale ha precisato che un assegno mensile di circa 286 euro è inadeguato». Tra i disegni di leggi previsti nel Documento economico finanziario c'è anche quello per l'adeguamento degli importi delle pensioni di invalidità, il cui valore per il 2022 è pari a 291,98 euro.
Pensioni d'invalidità, ecco come variano gli importi[Torna su]
Per la Corte «L'importo mensile della pensione di inavalidità di attuali euro 286,81, è innegabilmente, e manifestamente, insufficiente ad assicurare agli interessati il minimo vitale», dice la Corte. E dunque non rispetta il limite invalicabile del nucleo essenziale e indefettibile del diritto al mantenimento, garantito ad ogni cittadino inabile al lavoro dall'art. 38 della Costituzione. Già dal mese di novembre 2020, le pensioni di invalidità sono passate da 286,81 a 651,51 euro (per 13 mensilità). Il nuovo trattamento è stato esteso a tutti gli invalidi civili 100%, dai 18 anni ai 60 anni, senza attendere il compimento del 60° anno di età.
Requisiti per l'aumento[Torna su]
Gli aumenti pensionistici sono previsti per chi ha un'invalidità certificata, per i beneficiari della pensione d'invalidità. I i requisiti per accedere agli aumenti di pensione previsti dall'INPS per coloro che sono beneficiari della pensione di invalidità. Si parte dal riconoscimento dello status di invalidità, ossia invalidi civili totali, ciechi assoluti e sordi, a cui si aggiungono requisiti di carattere economico che devono essere soddisfatti. Il reddito massimo di cui essere in possesso è di 8.583,51 euro per un pensionato solo e 14.662,96 euro per un pensionato coniugato. L'aumento previsto per il 2022 è di 368,58 euro, cui si somma la maggiorazione di 291,69 euro, arrivando ad un totale di 660,27 euro. |
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