Data: 30/04/2022 14:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

Cos'� il bonus animali

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Il bonus animali consiste in una detrazione fiscale pensata per andare incontro a chi possiede animali domestici, molti dei quali sono entrati a far parte delle famiglie italiane durante il periodo del lockdown, come amici fedeli e divertenti soprattutto di bambini e anziani soli.

Il bonus, che rappresenta un indubbio vantaggio fiscale per chi ha un animale domestico, si pone anche l'obiettivo di contrastare il randagismo e incentivare le adozioni degli animali presenti nei canili pubblici e in cerca di una casa.

Chi pu� richiedere il bonus animali

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Il soggetto abilitato a chiedere il bonus deve avere la tutela legale dell'animale. Non rileva ai fini del bonus il possesso di determinati requisiti reddituali risultanti dall'ISEE.

Occorre per� anche che l'animale per il quale vengono sostenute le spese da portare in detrazione sia detenuto legalmente, condizione che deve essere dimostrata:

  • se si tratta di un cane, dalla documentazione attestante l'iscrizione all'anagrafe canina e l'inserimento del microchip;
  • la fattura che prova l'acquisto e il microchip se si tratta di un gatto.

Un altro limite che riguarda l'animale � quello che si riferisce al suo "impiego". Nel senso che le spese rientranti nel bonus devono essere sostenute per la cura di animali detenuti a scopo di compagnia o destinati alla pratica sportiva.

Come funziona il bonus animali

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Il bonus animali come abbiamo visto non � un bonus vero e proprio, nel senso che non prevede il riconoscimento di somme di denaro. Esso si traduce piuttosto in un risparmio sulle imposte che viene garantito attraverso la possibilit� di detrarre fiscalmente la percentuale del 19% di alcune spese che si sostengono per gli animali domestici, nel limite massimo di 550,00 euro (dai 500 precedenti) a condizione che le spese sforino la franchigia di � 129,11.

Spese animali domestici detraibili

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Le spese che si possono portare in detrazione nella percentuale, nei limiti e nel rispetto della franchigia sopra indicata sono quelle che si sostengono per la cura degli animali domestici.

Trattasi in particolare di esborsi che si riferiscono a:

  • cure mediche veterinarie;
  • analisi di laboratorio per accertamenti veterinari;
  • interventi chirurgici eseguiti da strutture veterinarie specializzate;
  • medicinali per la cura dell'animale prescritti dal medico veterinario.

Modalit� di pagamento

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Per potere accedere al bonus � necessario che le spese sostenute per gli animali domestici e rientranti nel bonus animali siano state pagate con mezzi di pagamento tracciabili.

Sono quindi validi i pagamenti effettuati con bancomat, carta di credito, bonifico bancario o postale.

In alternativa occorre produrre lo scontrino o la fattura e il proprio codice fiscale.

Bonus animali: come richiederlo

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Dal punto di vista pratico, per ottenere il bonus animali � necessario compilare gli appositi campi dei modelli utilizzati per la dichiarazione dei redditi.

Chi presenta il modello 730 deve indicare le spese veterinarie all'interno della sezione I, rigo da E8 a E10 "Altre spese". Il codice � il "29" per le spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti per compagnia o per pratica sportiva.

Nel modello Redditi invece le spese per cani e gatti devono essere indicate nei righi da RP8 a RP13. Anche in questo caso il Codice da utilizzare � il "29".


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