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Data: 21/05/2022 11:30:00 - Autore: Gabriella Lax
Riparazioni per ingiusta detenzione, quanto ci costano?[Torna su]
Arrivano nella Relazione annuale sulle "Misure cautelari personali e riparazione per ingiusta detenzione - 2021" presentata dal ministero della Giustizia al Parlamento i numeri sull'entità delle riparazioni per ingiusta detenzione i numeri delle riparazioni e quanto costano allo Stato e, quindi, ai contribuenti. Numeri che diminuiscono rispetto allo scorso anno ma che fanno riflettere. Per un totale di 565 ordinanze la somma è nel complesso di € 24.506.190 (12mln di euro in meno del 2020), con un importo medio per provvedimento di € 43.374 (anziché i 49.278 euro del 2020).
Risarcimenti di maggior entità al Sud[Torna su]
Riguardo ai procedimenti disciplinari nei confronti di magistrati relativi a casi di ingiusta detenzione, la relazione evidenzia che, tra il 2019 e il 2021, 50 sono state le azioni disciplinari promosse (5 dal procuratore generale della Cassazione e 45 dal ministro della Giustizia): in relazione a queste, non vi è stata, al momento, alcuna condanna, ma 27 sono i procedimenti tuttora in corso, mentre 9 si sono conclusi con un'assoluzione e 14 con un "non doversi procedere". Dalle stessa relazione si evince che i risarcimenti di maggior entità riguardano provvedimenti dell'area meridionale e che i pagamenti più consistenti sono stati emessi in relazione a provvedimenti della Corte di appello di Reggio Calabria, sia in valori assoluti che in valori medi.
Misure custodiali[Torna su]
Le misure cautelari custodiali (carcere, arresti domiciliari o in luogo di cura) costituiscono circa il 58% circa di tutte le misure emesse. Una misura cautelare coercitiva su tre emesse è quella carceraria (32%), mentre una misura cautelare coercitiva su quattro è quella degli arresti domiciliari (25%). Infine, solo il 14% degli arresti domiciliari viene applicato con l'uso del braccialetto elettronico. Sulla distribuzione per area geografica, il totale delle misure cautelari per il 2021, 81.102, sono per il 40,7% al Nord, il 25,3% al Sud, 20,4% al Centro e il 13,6% nelle Isole. Roma e Milano sono i due distretti con il maggior numero di misure emesse, e assieme a Bologna, Napoli, Torino, Firenze e Bari, totalizzano più della metà di tutte le misure applicate. |
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