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Data: 21/05/2022 07:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate
Decreto aiuti in vigore dal 19 maggio[Torna su]
Il Decreto aiuti n. 50-2022, è stato pubblicato sulla GU n. 114 del 17 maggio ed è in vigore dal giorno successivo 18 maggio 2022. Il decreto si pone l'obiettivo principale di sostenere famiglie e imprese con misure idonee a contenere l'impatto del caro energia, conseguente anche al conflitto tra Russia e Ucraina. Le iniziative messe in campo sono molto varie. Vediamo le più importanti. Bonus sociale energia e gas[Torna su]
Il decreto, al primo articolo, prevede che il bonus sociale che prevede l'applicazione i tariffe agevolate per i clienti domestici economicamente svantaggiati venga rideterminato con provvedimento di ARERA entro il 30 giugno 2022. L'ISEE per l'ottenimento del bonus, di recente portato a 12.000 euro è quello che risulta della DSU presentate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022. Qualora l'ISEE valida sia ottenuta una volta che le utenze siano state già pagate, quanto versato in più verrà compensato nelle bollette successive o tramite rimborso automatico. Il tutto entro il 31 dicembre 2022. Più crediti per le imprese[Torna su]
Salgono le percentuali dei contributi straordinari previsti in favore delle imprese, per l'acquisto di energia e gas naturale e riconosciuti sotto forma di crediti d'imposta:
Esteso inoltre al primo trimestre 2022 il contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, in favore delle imprese a forte consumo di gas naturale, pari al 10% della spesa sostenuta per l'acquisto del gas, consumato nel primo trimestre solare dell'anno 2022, per usi energetici diversi da quelli termoelettrici. Crediti d'imposta autotrasportatori[Torna su]
Credito d'imposta del 28% (utilizzabile solo in compensazione) della spesa sostenuta nel primo trimestre dell'anno 2022, in favore delle imprese (con sede legale o con una stabile organizzazione in Italia) che esercitano attività di trasporto, per l'acquisto del gasolio impiegato dagli stessi in veicoli, di categoria euro 5 o superiore, per l'esercizio della loro attività. Fondo per le imprese danneggiate dalla guerra[Torna su]
Istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per il 2022 un fondo, a cui viene destinata una dotazione iniziale di 130 milioni di euro per l'erogazione di contributi a fondo perduto per aiutare le imprese a contrastare le ripercussioni economiche negative provocate dalla crisi internazionale in Ucraina. Effetti negativi che si sono manifestati mediante perdite di fatturato causate a loro volta dalla contrazione della domanda, dall'interruzione di contratti e progetti esistenti e dalla crisi che ha coinvolto le catene di approvvigionamento. Garanzie mutui imprese agricole e similari[Torna su]
I mutui che le banche e gli istituti autorizzati erogheranno in favore delle imprese agricole o che operano nei settori della pesca e dell'acquacoltura, saranno garantiti nella misura del 100% dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA). Bonus una tantum per lavoratori e pensionati[Torna su]
Confermato il bonus da 200 euro una tantum per lavoratori e pensionati, previsto nella prima versione del decreto. I lavoratori dipendenti lo percepiranno dal datore di lavoro con la retribuzione di luglio 2022. Indennità una tantum di 200 euro erogata in automatico dall'INPS ai pensionati residenti con reddito personale IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore per il 2021 a 35.000 euro. In questo caso l'indennità una tantum di 200 euro viene corrisposta in automatico dall'INPS nella mensilità di luglio 2022. L'indennità una tantum di 200 euro viene riconosciuta inoltre, alle condizioni precisate nel decreto,
Per gli autonomi il decreto dispone inoltre l'istituzione di un fondo con dotazione di 500 milioni di euro per il 2022 per "finanziare il riconoscimento, in via eccezionale, di un'indennità una tantum per l'anno 2022 ai lavoratori autonomi e ai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) e ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza."
Bonus trasporto pubblico famiglie[Torna su]
Alle famiglie il decreto riconosce fino al 31 dicembre 2022 un buono da utilizzare per l'acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Bonus che non può superare l'importo di euro 60 e che spetta a chi è titolare di un reddito che non superi i 35.000 euro. Il buono è nominativo e non è cedibile. Le modalità per fare domanda devono essere ancora definite. Aiuti in favore degli ucraini[Torna su]
Vengono incrementate le risorse per fare fronte alle svariate richieste di accoglienza degli ucraini che fuggono dalla guerra. I fondi sono destinati, in particolare, a rafforzare, in via temporanea, l'offerta di servizi sociali da parte dei comuni che ospitano un significativo numero di persone richiedenti il permesso di protezione temporanea. Misure specifiche sono poi previste in favore degli studenti ucraini, altre per favorire il cambio del denaro ucraino. Leggi anche Bonus 200 euro per pensionati e lavoratori |
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