Data: 04/06/2022 07:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

La foto non prova l'infrazione se c'è solo la targa

[Torna su]

Il Giudice di Pace di Milano, con la sentenza n. 3691/2022 depositata il 30 maggio 2022 (sotto allegata), precisa che la foto prodotta dall'ente accertatore è in grado di dimostrare l'avvenuta infrazione, solo se dalla stessa è possibile identificare il veicolo, la posizione dello stesso, il luogo e il tempo della condotta contestata. Sentenza che ha accolto così il ricorso della ricorrente, assistita dall'avv. Stefano Garibaldi.

Violazione della circolazione nei centri abitati

[Torna su]

L'Avv. Stefano Garibaldi agisce davanti al Giudice di Pace di Milano contro la Prefettura per opporsi all'ordinanza che ha rigettato il ricorso avanzato contro il verbale della sua assistita, con il quale è stata contestata la violazione dell'art. 7, comma 14 del Codice della Strada, che disciplina la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, di cui chiede l'annullamento.

All'opposizione il Prefetto si oppone, ritenendola infondata.

Tempo e luogo nella foto dell'ente accertatore

[Torna su]

Il Giudice di Pace di Milano però non è dello stesso avviso del Prefetto. Il ricorso infatti è fondato.

L'ente accertatore infatti non ha provato a sufficienza l'infrazione commessa e contestata. La foto prodotto, e con la quale l'ente ritiene di aver dimostrato la violazione indicata nel verbale, ritrae solo una targa su uno sfondo nero. Non è quindi possibile dall'immagine risalire né al posto né tantomeno alla posizione del mezzo.

Per dimostrare l'infrazione la foto deve infatti ritrarre il veicolo, ma anche il luogo e il tempo della avvenuta infrazione. Il Giudice di Pace ritiene quindi che la foto prodotta, poiché priva di dette caratteristiche, no è sufficiente a dimostrare la violazione contestata, con conseguente annullamento dell'ordinanza prefettizia.

Leggi anche:

Multa per violazione limiti di velocità: non basta la foto della targa

ZTL: multa illegittima se dalle foto non emergono tempo, luogo e veicolo

Si ringrazia il perito tecnico investigativo Giorgio Marcon per l'invio del provvedimento


Tutte le notizie