Data: 16/06/2022 07:00:00 - Autore: Gabriella Lax

Vaccinazione avvocato e rinvio udienza

[Torna su]

L'appuntamento per la somministrazione del vaccino anticovid non � un impedimento assoluto che solleva l'avvocato dall'obbligo di nomina di un sostituto poich� � rinviabile e riprogrammabile grazie alla possibilit� di cambiare il giorno stabilito ed evitare la coincidenza con l'udienza. Cos� la Corte di Cassazione nella sentenza 23202 del 27 maggio 2022 (in allegato). Nel caso di specie il tribunale di sorveglianza di Torino, nel procedimento instaurato per la richiesta di concessione di misure alternative alla detenzione, ha rigettato la richiesta del difensore dell'uomo di differimento dell'udienza �non avendo riconosciuto l'assoluta impossibilit� del difensore di comparire all'udienza perch� il dedotto appuntamento per la vaccinazione anticovid avrebbe potuto tempestivamente essere cambiato, evitando la coincidenza con il giorno dell'udienza e perch� � in ogni caso il difensore avrebbe potuto indicare un sostituto processuale�. Verso l'ordinanza � partito il ricorso del difensore che ha dedotto il vizio di violazione di legge per mancato accoglimento della richiesta di rinvio dell'udienza, non avendo il tribunale ha riconosciuto erroneamente la legittimit� del impedimento difensivo tempestivamente dedotto.

Vaccinazione avvocato, appuntamento riprogrammabile

[Torna su]

Per i giudici della Cassazione, l'iniezione della dose di vaccino � agevolemente riprogrammabile, considerando la possibilit� di cambiare il giorno stabilito ed evitare la sua coincidenza con l'udienza. Solo l'impedimento assoluto per ragioni di salute debitamente documentate e tempestivamente comunicate non obbliga il difensore a nominare un sostituto processuale o a motivare le ragioni della mancata nomina. E di conseguenza d� diritto all'avvocato di ottenere dal giudice il rinvio richiesto dell'udienza.

Vaccinazione avvocato, non � impedimento assoluto

[Torna su]

La Cassazione ha respinto il ricorso dell'avvocato poich�, secondo i giudici, non ricorreva un impedimento assoluto relativo a uno stato di malattia, cui non � equiparabile la somministrazione del vaccino anticovid, per il quale al ricorrente era stata fissata dal servizio sanitario pubblico la data della seconda dose. Non si configura come un caso di impedimento assoluto, dunque l'avvocato non pu� essere sollevato dall'obbligo di nomina di un sostituto processuale motivandolo con l'impossibilit� di tale nomina in ragione del fatto che il proprio studio non si avvale di alcun collaboratore interno o esterno.


Tutte le notizie