Data: 01/09/2022 14:00:00 - Autore: Giovanni Moscagiuro

Stalking tramite molestie indirette

Con la sentenza n. 31596, depositata il 24 agosto 2022, la Corte di Cassazione Prima Sezione Penale, ha ribadito la configurabilit� dello stalking tramite le molestie "indirette".
Difatti, integrano la condotta tipica di atti persecutori (stalking) prevista dall'art. 612 bis c.p. anche le molestie "indirette", ossia comunicazioni di carattere molesto o minatorio dirette a destinatari diversi dalla persona offesa ma a quest'ultima legati da un rapporto qualificato di vicinanza, ove l'agente agisca nella ragionevole convinzione che la vittima ne venga informata e nella consapevolezza della idoneit� del proprio comportamento abituale a produrre uno degli eventi alternativamente previsti dall'art. 612 bis c.p.
La condotta dello "stalker" si "realizza" anche con la reiterata e assillante comunicazione di messaggi di contenuto persecutorio, ingiurioso o minatorio, oggettivamente irridenti ed enfatizzanti la patologia della persona offesa, diretta a plurimi destinatari alla stessa legati da un rapporto qualificato di vicinanza.
Dunque, nel reato di stalking pu� anche non esservi materialmente coincidenza tra soggetto passivo e destinatario della condotta criminosa, in quanto lo stato di ansia, paura o timore, che integra la fattispecie, pu� essere indotto nel primo anche da comportamenti ai danni di terze persone, legate alla vittima da vincoli qualificati.
In questo caso, occorrono pero' due condizioni:
1) che l'autore del fatto agisca nella consapevolezza che la vittima certamente sar� posta a conoscenza della sua attivit� molesta e persecutoria, volta a condizionarne indirettamente le abitudini di vita;
2) che la vittima, sia stato posto a conoscenza delle attivit� moleste ed intrusive poste nei confronti di soggetti alla stessa legati da un rapporto "qualificato".


Prof. Dr. Giovanni Moscagiuro
Studio delle Professioni e Scienze forensi e Criminologia dell'Intelligence ed Investigativa
Editori e Giornalisti europei in ambito investigativo

mail: studio.professioni.forensi@gmail.com

Esperto in Diritto Penale , Amministrativo , Tributario , Civile Pubblica Amministrazione , Esperto in Cybercrime , Social Cyber Security , Stalking e Cyberstalking, Bullismo e Cyberbullismo, Cybercrime, Social Crime, Donne vittime di violenza, Criminologia Forense, dell'Intelligence e dell'Investigazione, Diritto Militare, Docente di Diritto Penale e Scienze Forensi, Patrocinatore Stragiudiziale, Mediatore delle liti, Giudice delle Conciliazioni iscritto all'albo del Ministero di Grazia e Giustizia, Editori e Giornalisti European news Agency

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