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Data: 05/06/2007 - Autore: Giovanni Falcone METODOLOGIA I relatori daranno all'esposizione della materia una impronta operativa, calando nella pratica i principi normativi e giurisprudenziali, supportati da una idonea documentazione della normativa di riferimento DESTINATARI Addetti alle funzioni centrali e periferiche della Banca e delle Società Finanziarie, Responsabili legali, segreteria, controlli, gestione del Personale di banche, Poste, Assicurazioni e Società che svolgono attività di rischio (recupero crediti, Agenzie Immobiliari,ecc.), Professionisti, Notai, avvocati, Commercialisti, Organi amministrativi e Collegiali della banca PROGRAMMA I GRANDI REATI CONTRO IL PATRIMONIO: Ricettazione, riciclaggio, reinvestimento di beni da crimine, usura, reati transnazionali, abuso di mercato, ecc.; la loro capacità di insinuazione nei ranghi sani dell'economia e della finanza. LE MISURE NAZIONALI E INTERNAZIONALI DI CONTRASTO: · Gli accordi (GAFI) · Le Direttive Europee · La Legge 197/91: evoluzione storica e di prospettiva, integrata e modificata dalla Legge n.328/93 e dal D.lgs. n 153/97, sia per gli aspetti amministrativi che penali, con particolare riguardo ai contenuti dell'art.3, della stessa Legge, relativamente alla “segnalazione di Operazioni Sospette” ANALISI DEI PRINCIPI INNOVATIVI DELLA TERZA DIRETTIVA EUROPEA: · L'estinzione del riciclaggio al momento ricettativo e a quello generativo del bene da rilevare · La verifica della clientela · La conoscenza come momento qualificante della verifica, la calibratura rischio-obblighi, gli obblighi rafforzati, la delega a terzi del processo conoscitivo · L'astensione dall'eseguire operazioni sospette e la esigenza di giustizia · La riservatezza verso clienti e terzi · La realtà di Gruppo e le Filiali all'estero · I controlli aziendali, il congelamento dei beni e la conservazione dei documenti · Applicazione delle sanzioni e l'adeguamento alla direttiva entro il 15 Dicembre 2007 ANALISI DI FATTISPECIE DELITTUOSE DI RICICLAGGIO NELL'ESPERIENZA GIUDIZIALE: · Le principali massime edite negli oltre 15 anni di applicazione della norma e i processi “in itinere” · Il connubio con l'usura e con il reato fiscale e l'estensione della responsabilità amministrativa dell'ente di cui al D.lgs 231/01 L'IMPIANTO DELLA LEGGE n. 197/91 E LA SUA APPLICAZIONE ALLE BANCHE · Limitazione dei mezzi di pagamento come il denaro contante o titoli al portatore e degli assegni, obblighi di identificazione del cliente e registrazione dell'operazione. Obbligo di comunicazione al MEF per violazione art.1 e obbligo di segnalazione di operazione sospetta ex art.3. · Sintesi della disciplina, illustrazione e discussione dei casi che maggiormente hanno interessato le responsabilità degli intermediari e dei clienti IL REGIME SANZIONATORIO PENALE E AMMINISTRATIVO E LA RESPONSABILITA' DEGLI ADDETTI AZIENDALI E DEI “SINDACI”: ESAME DEI PARERI IN MERITO, DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA · I reati e le sanzioni previsti dal codice penale e dalle altre leggi attinenti la normativa antiriciclaggio e antiusura · Esame dei pareri del Comitato Antiriciclaggio del MEF 97 e 98/2005 sui responsabili aziendali e sui membri del COLLEGIO SINDACALE · Comparazione con i principi emanati dalla BANCA D'ITALIA nel “Decalogo” e nelle Norme di Vigilanza · Ipotesi di ampliamento delle responsabilità a seguito riforma “diritto societario” delle nuove figure di controllo GLI OBBLIGHI DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE · La procedura di "identificazione", i documenti idonei, le cautele da adottare · Chek up dell'AUI (UIC Diana rafforzato) · Le più recenti norme sui cittadini UE ed ex extra-comunitari (D.Lgs 30/2007) · Altri casi della pratica: L'offerta di prodotti finanziari tramite reti distributive (SIM e PROMOTORI), operazioni di finanziamenti mutui, garanzie, mandati fiduciari ITER DELLA "SEGNALAZIONE DI OPERAZIONE SOSPETTA" ANCHE ALLA LUCE DELLE MODIFICHE INTRODOTTE DAL D.Lgs n.153/97 · Riservatezza delle segnalazioni · Modalità e forme di collaborazione con gli organi investigativi · Obbligo di sospendere l'operazione – max 48 ore – comma 6 art. 3 L.197/91 · Individuazione "Operazioni sospette" a posteriori, attraverso la "Ricerca di massa" in AUI CASISTICA DELLE "OPERAZIONI SOSPETTE" realmente vissute, attraverso casi concreti già oggetto di segnalazioni: · Il riciclaggio del crimine · Buonafede e riciclaggio · Il riciclaggio da evasione fiscale · Il riciclaggio"garantito" · L'arte della truffa negli aiuti al mezzogiorno d'Italia · I "destinatari" degli aiuti al mezzogiorno d'Italia · Riciclaggio ed usura…."tra formazione e informazione" · Riciclaggio occasionale e Riciclaggio diretto · L'evasione dell'IVA nella triangolazione commerciale con l'estero · Lo sforzo di apparire un bilancio trasparente · I sospetti in relazione al contante, agli assegni e a casi particolari quali il "phishing" informatico · I sospetti in relazione alle compravendite immobiliari GLI INDICI DI ANOMALIA DELLA BANCA D'ITALIA I PAESI A RISCHIO E I PARADISI FISCALI DIBATTITO RELATORI PARTECIPANTI: SEMPRE APERTO GLI ARGOMENTI TRATTATI DAL DOTT. GIOVANNI FALCONE, SONO CONTENUTI NEL CD-Rom FORMAZIONE MULTIMEDIALE PER OPERATORI BANCARI, FINANZIARI E PROFESSIONISTI "TECNICHE DI CONTRASTO AL RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO" promosso da "ALTALEX .COM-CIVILE.IT" E DALLO STESSO SITO DELL'AUTORE: www.giovannifalcone.it CD-Rom che, a richiesta diretta, sarà consegnato ai Partecipanti Relatori: Avv. GIAMPAOLO CONFORTI Esperto di Diritto e Tecnica Bancaria, Pubblicista. Consulente Legale Gruppo Bancario. Esperienze formative su normative istituzionali Docente e Consulente ABI DOTT. PIERO LUIGI VIGNA Procuratore Generale Onorario della Corte di Cassazione DOTT. GIOVANNI FALCONE Già ufficiale della Guardia di Finanza e Responsabile antiriciclaggio di un Gruppo Bancario, Referente del Ministero degli Interni per la formazione alle Forze dell'Ordine - deputate al contrasto alla criminalità organizzata nel Mezzogiorno d'Italia - e consulente sulle "tecniche di contrasto" al riciclaggio di denaro sporco. |
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