Data: 15/12/2022 16:00:00 - Autore: Redazione

� esperienza frequente di chi opera nell'ambito del diritto di famiglia, cos� come dell'utenza che deve affrontare un giudizio, provare il desiderio di conoscere in anticipo il punto di vista del tribunale sul determinato aspetto che interessa. Anche perch� la materia presenta � in parte per le sue intrinseche caratteristiche � diversi spazi di opinabilit� e quindi di imprevedibilit�.

Una aspirazione abbastanza diffusa, dunque, raccolta dal Dipartimento di diritto privato e storia del diritto dell'Universit� statale di Milano, che ha condotto una indagine presso i giudici delle sezioni famiglia dei tribunali, sottoponendo loro un questionario articolato in 40 domande. Domande che abbracciano praticamente tutti i temi di maggiore interesse e che capitano pi� frequentemente: dalla frequentazione al mantenimento dei figli, dal loro ascolto all'assegnazione della casa familiare, dai cambiamenti di residenza all'autonomia del figlio maggiorenne.

Una ricerca i cui esiti sono presentati nel volume di recente pubblicazione "L'affidamento condiviso. I tribunali dichiarano i propri orientamenti" di Marino Maglietta (ideatore dell'affidamento condiviso ed estensore del testo alla base della legge 54/2006, editorialista di varie riviste e di StudioCataldi.it) - Editore Pacini.

L'opera � organizzata secondo schede, una per ciascun quesito, nelle quali si presentano le risposte fornite dai magistrati, che vengono anche confrontate sia tra loro che con la giurisprudenza di legittimit� in tale ambito, con la dottrina e con la ratio legis dell'affidamento condiviso, tenendo conto anche del D.L. 149/2022.

In questo modo il lettore, ove stia svolgendo attivit� difensiva per una determinata problematica, potr� rendersi conto di tutte le criticit� eventualmente presenti, nonch� degli argomenti giuridici che lo mettono in grado di contestare, nel caso, posizioni di controparte o pronunce del magistrato.

Cos� al di l� dell'interesse puramente speculativo che pu� avere il giurista, pu� essere utile per il professionista sia poter in qualche misura prevedere l'accoglienza delle proprie tesi che disporre di pi� ampi argomenti per sostenerle.

Nelle appendici del volume sono riportate, a titolo di confronto e di esempio, Linee guida gi� adottate e un Piano genitoriale elaborato per iniziativa della Camera minorile di Firenze, conforme alla normativa vigente.


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