Data: 20/12/2022 22:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

Smart card non valide per la la firma digitale

Il COA di Milano dal proprio sito, avvisa i propri iscritti, e contemporaneamente tutti gli avvocati d'Italia, che a partire dal primo gennaio 2023 alcuni dispositivi per la firma digitale saranno dismessi.

L'avviso � conseguente al comunicato dell'AGID (sotto allegato) con il quale l'Agenzia aveva reso noto che alcuni chip impiegati per diversi dispositivi per la firma digitale a partire dal prossimo anno sarebbero stati messi fuori uso.

Trattasi nello specifico di smart card che l'Agenzia Francese ha deciso di ritirare perch� datati e presenti solo in via residuale nel mercato francese:?
  • "Applet ID One Classic v1.01.1 en configuration CNS, Classic ou CIE charg�e sur Cosmo v7.0-n Large, Standard et Basic (modes dual ou contact) sur composants NXP T;
  • TS-CNS con chip NXP ASEPCOS-CNS v1.84 in SSCD configuration with patch PL07 on NXP P60D080PVG dual interface microcontroller T".
Smart card e token che in Italia rappresentano il 25% dei dispositivi che ospitano i certificati per la firma qualificata.

L'OCSI, che � l'organismo di certificazione della sicurezza informatica, sta verificando se � possibile utilizzare i dispositivi suddetti oltre la data del 31.12.2022.

Agli avvocati � consigliato, ad ogni modo, di contattare il proprio fornitore per procedere agli accertamenti necessari ed evitare disguidi.

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