Data: 26/12/2022 06:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

Addebito della separazione

Ammissibile e rilevante la prova del tradimento che il marito ha fornito in sede di separazione e sulla quale ha fondato la richiesta di addebito alla moglie. Non c'è dubbio che le foto prodotte ritraggano la signora in atteggiamenti amorosi con un altro uomo in costanza di matrimonio.

La Corte di Appello di Milano con sentenza n. 1019/2022 (sotto allegata) conferma l'addebito a carico della donna, come già sancito dal giudice di primo grado. Vediamo le ragioni per le quali è giunta a questa conclusione.

Una donna impugna la sentenza con cui il tribunale ha dichiarato la separazione coniugale con addebito a suo carico. Punto di cui la donna chiede la riforma perché a suo dire la relazione extraconiugale intrapresa durante il matrimonio è successiva alla crisi coniugale. Il tradimento inoltre non è stato provato da controparte, che ha fondato la sua versione dei fatti solo su una relazione investigativa, contestata nel suo contenuto e nel suo valore probatorio.

Impugnazione che però la Corte di Appello di Milano respinge perché, in base all'insegnamento della Suprema Corte di Cassazione: "possono costituire prova della violazione del dovere di fedeltà coniugale e giustificare, pertanto, l'addebito della separazione, le fotografie che mostrano il marito in un atteggiamento di intimità con una donna che, secondo la comune esperienza, induce a presumere l'esistenza tra i due della relazione extraconiugale (Cass., sez. 1, ord. 24.2.2020 n. 4899)".

Leggi anche L'addebito della separazione



Tutte le notizie