Esame avvocato 2022: il decreto e le linee guida per la prima prova orale

La sessione d'esame per l'abilitazione alla professione di avvocato del 2022, che prende il via a partire dal 16 gennaio 2023, in base alle previsioni del decreto ministeriale del 21 dicembre 2022 (sotto allegato) consisterà, come già avvenuto nelle due sessioni precedenti, causa pandemia da Covid, in due prove orali.

La prima delle due prove sostituisce la tradizionale prova scritta e consiste in una prova pratica, ossia la soluzione di un caso specifico per risolvere la quale il candidato deve dimostrare la conoscenza del diritto sostanziale e processuale nella materia scelta dallo stesso tra civile, penale e amministrativo.

Al decreto suddetto sono state allegate le linee guida sia per la formulazione dei quesiti che per la valutazione dei candidati (sotto allegate).

La seconda prova orale invece segue le regole di cui al Dl n. 31/2021, che ha disciplinato nel periodo della pandemia lo svolgimento dell'esame, stabilendo che la stessa ha ad oggetto cinque materie a cui si aggiunge la conoscenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.

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