Data: 25/01/2023 06:00:00 - Autore: Annamaria Villafrate

Notifica a mezzo pec del ricorso: quando � tardiva?

Nella sentenza n. 1519/2023 (sotto allegata) la Corte di Cassazione chiarisce che per quanto riguarda la notifica a mezzo pec del ricorso in sede di legittimit� la ricevuta di accettazione deve essere generata al pi� tardi entro le ore 23.59,59 dell'ultimo giorno utile.

E' quindi tardivo il ricorso se la ricevuta di accettazione � successiva, non rilevando l'orario dell'invio.

Precisazione che si � resa necessaria dopo la vicenda processuale che prende il via dopo la notifica di due avvisi di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate a una societ� che li impugna davanti alla CTP, che li riunisce e li annulla. Decisione che viene impugnata dall'Agenzia delle Entrate, che per� va incontro ad un rigetto da parte della CTR.

L'Agenzia delle Entrate ricorre quindi e infine in Cassazione, che per� respinge il ricorso perch� proposto tardivamente in base alla disciplina della notifica telematica a mezzo pec ratione temporis applicabile.

Nel respingere il ricorso la Cassazione ripercorre la disciplina e la giurisprudenza pi� significative in materia di notifica via pec dei ricorsi al termine delle quali sancisce il seguente principio di diritto:

"In tema di notifica del ricorso per cassazione a mezzo PEC, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 75 del 2019 - che ha dichiarato l'illegittimit� dell'art. 16-septies del d.l. n. 179/2012, con v. in legge n. 221/2012 nella parte in cui tale norma prevedeva che la notifica eseguita con modalit� telematiche, la cui ricevuta di accettazione � generata dopo le ore 21 ed entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile ad impugnare, si perfeziona, per il notificante, alle ore 7 del giorno successivo, anzich� al momento di generazione della predetta ricevuta - l'applicazione della regola generale di scindibilit� soggettiva degli effetti della notificazione per notificante e destinatario implica che la stessa ricevuta di accettazione deve essere generata al pi� tardi, entro la ventiquattresima ora del predetto ultimo giorno utile, ossia, entro le ore 23:59:59 (UTC), giacch�, con l'insorgere del secondo immediatamente successivo, alle ore 00:00:00 (UTC), il termine di impugnazione deve intendersi irrimediabilmente scaduto, per essere gi� iniziato il nuovo giorno, restando irrilevante che il ricorso si stato gi� avviato alla spedizione dal mittente prima di tale momento".


Tutte le notizie