Data: 14/02/2023 11:00:00 - Autore: Giovanni Moscagiuro

Mobbing, bossing, straining

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Mobbing, bossing e straining sono tutti comportamenti che rientrano nell'ambito delle vessazioni nei luoghi di lavoro. Ognuno però presenta delle caratteristiche diverse.
Il Mobbing è un comportamento aggressivo e prolungato nei confronti di un dipendente da parte di uno o più colleghi o superiori al lavoro. Può assumere forme diverse, come l'isolamento, il controllo, la critica costante e il danneggiamento della reputazione.
Il Bossing è una forma di mobbing in cui il soggetto è vittima di abusi da parte del proprio superiore diretto.
Lo Straining è una forma di mobbing che consiste nell'aumentare continuamente le richieste e i compiti del dipendente, spesso in modo irrealistico e ingiustificato.

Come riconoscere le vessazioni

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Per riconoscere questi comportamenti, è importante prestare attenzione a segnali come:
  • Sensazione di stress costante e ansia al lavoro;
  • Isolamento e esclusione da parte dei colleghi;
  • Critiche costanti e danneggiamento della reputazione;
  • Aumento dei compiti e delle richieste irrealistiche;
  • Demansionamento;
  • Sanzioni disciplinari pretestuose;
  • Svantaggi o vessazioni rispetto ai colleghi.

Come tutelarsi

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Per tutelarsi dal mobbing, bossing e straining è importante:
  • Documentare ogni atto intimidatorio;
  • Comunicare i propri diritti e le proprie preoccupazioni al superiore o al responsabile delle risorse umane;
  • Cercare supporto da fonti esterne, come l'avvocato del lavoro o le associazioni dei lavoratori;
  • In caso di comportamenti gravi o pericolosi, denunciare il caso alle autorità competenti o al datore di lavoro.

In Italia, le vittime di mobbing, bossing e straining possono denunciare i propri aggressori presso le autorità competenti, come la polizia o il giudice del lavoro.

Inoltre, possono anche rivolgersi a associazioni dei lavoratori o a avvocati del lavoro per supporto e assistenza legale.

Ricordiamo che tali condotte possono portare il dipendente a problemi di ordine psicologico, come ad esempio la depressione.

In casi simili è necessario anche un supporto psicologico che relazioni le condotte moleste.

Per approfondimenti:



Prof. Dr. Giovanni Moscagiuro

Studio delle Professioni e Scienze forensi e Criminologia dell'Intelligence ed Investigativa

Editori e giornalisti europei in ambito investigativo

mail: studio.delleprofessioni.forensi@gmail.com


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