Data: 28/03/2024 07:00:00 - Autore: Redazione
Il 4 Aprile, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, presso l'Auletta Gruppi Parlamentari, Camera dei Deputati, in Roma, si svolgerà il Convegno dal titolo "Liberiamoci dalla violenza – pregiudizio e prospettive future" (vedi locandina sotto allegata).
Un evento realizzato in collaborazione con il Liceo "Terenzio Mamiani" di Roma, in qualità di istituto capofila della Rete "Laboratorio di Cittadinanza", e l'Associazione Co.Tu.LeVi, Presidente Aurora Ranno, Associazione contro ogni forma di violenza, per presentare l'omonimo bando di concorso, cui potranno partecipare tutti gli studenti iscritti alle scuole della rete.
Il bando di concorso è redatto dall'Avv. Ylli Pace, Senior Partner dello Studio Legale Cataldi e Responsabile Progetto Scuola della Co.Tu.LeVi - Roma, dall'Avv. Romina Lanza - Responsabile Co.Tu.LeVi Roma e realizzato con la preziosa collaborazione dell'Avv. Bartolomeo Giordano - Responsabile Area Penale Co.Tu.LeVi Roma.
"Si tratta di un evento straordinario che mi rende molto orgogliosa perché parlare e rivolgersi ai ragazzi è sempre motivo di crescita da ambo le parti" ha dichiarato l'avvocato Pace spiegando lo scopo dell'iniziativa. "Sostenere i ragazzi con l'ascolto e capire cosa vogliono comunicare è un'impresa davvero ardua ma vale sempre la pena tentare" ha aggiunto la Pace precisando che il bando di concorso "è pensato per i ragazzi ma diventa un motivo di riflessione concreta e di sensibilizzazione vera sul fenomeno della violenza di genere e di ogni altra forma di discriminazione per contrastare ed arginare le mille diverse connotazioni del fenomeno". "Il progetto si propone, infatti – ha proseguito l'avvocato - di coinvolgere i giovani sull'importanza della solidarietà e della comprensione delle ragioni degli altri attraverso le loro stesse forme di comunicazione quali la scrittura, una canzone, un fumetto, un cortometraggio, uno spot, attraverso cui avranno la possibilità di farsi ascoltare coinvolgendo gli adulti, gli operatori del diritto, le Istituzioni e facendo sentire il loro punto di vista ed evidenziando così ipotesi di pericolosità di cui non abbiamo forse, ancora oggi, piena consapevolezza e che solo i giovani potranno fornirci'.
'Ci proponiamo di parlare ai giovani di violenze di genere e prevenzione e di offrire un'occasione di scambio su questi argomenti" ha precisato l'avvocato Romina Lanza illustrando l'idea di rivolgersi ai ragazzi su temi come "la violenza maschile contro le donne ma anche il bullismo e tutte le forme di violenza che hanno esiti concreti diversi ma che nascono dalla stessa matrice, dalla stessa cultura". "Educare i ragazzi a ri-conoscere la propria emotività e al rispetto della vita è di fondamentale importanza per contrastare questo fenomeno. L'idea del bando di concorso 'Liberiamoci dalla violenza - pregiudizio e prospettive future' nasce dal riscontro che abbiamo avuto dopo il primo evento del 30 novembre 2023 tenutosi alla Camera dei Deputati durante il quale i ragazzi hanno mostrato una forte volontà di intervenire sull'argomento" ha rincarato la Lanza. Da qui il bando, attraverso il quale, ha concluso "abbiamo voluto che gli studenti stessi fossero parte attiva del progetto dando loro la possibilità di esprimersi liberamente scegliendo la forma più aderente alla loro personalità'. "L'importanza di questo bando è quella di conoscere la prospettiva, la percezione e la consapevolezza dei giovani in merito alla violenza di genere in modo tale da avere il loro punto di vista senza il quale non possiamo educare i giovani al rispetto dell'altro, della diversità e della tolleranza" ha confermato infine l'avvocato Bartolomeo Giordano. "Diventa importantissimo conoscere quanto i giovani sino ad oggi percepiscano e di quanta consapevolezza hanno sulla loro facoltà di denunciare eventuali abusi, sia in ambito scolastico che familiare. È dalle scuole, dalle famiglie, che deve partire l'educazione al rispetto dell'altro e al buon comportamento e quindi alla diversità. Ecco perché mi sono speso e mi spendo per questo progetto. Quindi – ha chiosato - sì alla conoscenza attraverso convegni tramite le istituzioni, nonché attraverso un'educazione giuridica della tolleranza".
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali dell'On. Carolina Varchi - Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, di Aurora Ranno - Presidente Co.Tu.LeVi e del Sen. Avv. Roberto Cataldi Direttore Responsabile del quotidiano giuridico StudioCataldi.it. Seguirà l'apertura dei lavori con gli interventi di illustri relatori tra cui: - la Dott.ssa Melita Cavallo già Presidente del Tribunale Minorenni Roma, - la Dott.ssa Daniela Troja – Presidente Sez. Penale Tribunale di Trapani, - l'Avv. Ylli Pace Responsabile Progetto Scuola Co.Tu.LeVi. Roma, - la Dott.ssa Nicoletta Romanazzi - Mental Coach, - la Dott.ssa Maddalena Cialdella Psicologa e psicoterapeuta.
Si procederà poi ad aprire il confronto con i ragazzi attraverso una tavola rotonda di approfondimento con le scuole e lo scambio vivo di esperienze dirette e di confronto immediato con avvocati, giornalisti, registi, artisti, volti noti dello spettacolo che hanno abbracciato l'iniziativa e sostenuto con forza il progetto fornendo la propria disponibilità anche ad esaminare e valutare le opere e gli elaborati dei ragazzi.
Interverranno all'evento: Valeria Marini, Avv. Marina Cappellini, Dott.ssa Giovanna Giuffredi, Avv. Massimo Biondi, Arch. Federica Turiaco, Avv. Luca Volpe, Dott.ssa Anna Vagli, Dott. Howtan Re, Prof.ssa Laura Volpini, Dott. Francesco Venturi, Dott.ssa Teresa Razzauti, Dott.ssa Martina Benedetti, Dott.ssa Gabria Cipullo, Sig. Luca Ribezzo, Avv. Francesco Pace Dott Umberto Marino, Dott.ssa Francesca Malato, Avv. Dario De Cicco.
La premiazione avverrà nel corso di un successivo convegno e agli studenti sarà consegnato un attestato da poter inserire nel proprio CV al fine dell'attribuzione di un credito scolastico.
Per partecipare in presenza scrivere a concorsoliberidallaviolenza@gmail.com
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