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Data: 13/04/2024 08:00:00 - Autore: Redazione![]()
Conservazione a norma fatture elettroniche[Torna su] Essa implica la trasformazione delle fatture elettroniche in un formato standard (XML) e la loro firma digitale, per garantire l'autenticità, l'integrità e la leggibilità nel tempo dei documenti. La conservazione a norma deve essere effettuata entro i termini previsti dalla legge, che variano a seconda del tipo di fattura e del regime fiscale del soggetto. Quali sono i requisiti e le modalità per la conservazione a norma[Torna su] Per effettuare la conservazione a norma delle fatture elettroniche, le imprese devono rispettare alcuni requisiti tecnici e organizzativi, tra cui:• Disporre di un sistema informatico adeguato, che consenta di gestire, archiviare e consultare le fatture elettroniche in modo sicuro e affidabile. • Adottare un sistema di gestione documentale, che consenta di identificare, classificare e indicizzare le fatture elettroniche, e di conservarle in modo ordinato e coerente. • Utilizzare un software di conservazione a norma, come quello fornito da Alias Digital che consenta di trasformare le fatture elettroniche in formato XML, di apporre la firma digitale, di generare i pacchetti di conservazione e di trasmetterli al sistema di interscambio (SDI) o ad un conservatore accreditato. • Conservare le fatture elettroniche per almeno 10 anni, a partire dalla data di emissione o di ricezione, in un supporto informatico idoneo e inalterabile, e di garantirne la disponibilità, l'accessibilità e la consultabilità in caso di controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate. Quali sono i vantaggi e gli obblighi per le imprese[Torna su]
La conservazione a norma delle fatture elettroniche comporta dei vantaggi e degli obblighi per le imprese, tra cui: |
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