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Data: 24/08/2007 - Autore: Roberto Cataldi L'associazione Telefono Blu Consumatori ha dichiarato in una nota che è necessario "evitare un aumento di prezzi, annunciati da oltre quattro anni. Abbiamo ricontrollato i conti dei possibili aumenti per il costo della vita a settembre e ci pare di capire che le cose possano anche andare molto diversamente". E' bene precisare - continua Telefono Blu - "che i prezzi della filiera dell'oro nero vengono aggiornati sempre a distanza di qualche mese. Questo la gente non lo sa. Gli aumenti di gas e luce dipendono dal petrolio. Ma non e' assolutamente detto che il prezzo della benzina debba crescere ancora, condizionando il pieno delle famiglie e i trasporti pubblici. Gli aumenti previsti a settembre sono un +1,9% per la luce con 8 euro in piu' all'anno, e per il gas si prevede un aumento dell'1,7%, per una spesa aggiunta di 15 euro. Ovviamente annunci di aumenti esagerati alla fine creano una giustificazione per chi vuole realmente alzare i prezzi. Tariffe ferroviarie, rc auto, libri accessori per la scuola, dipendono molto dalle scelte dei consumatori. Per esempio da almeno un mese negli ipermercati sono in vendita a prezzi stracciati tutti i materiali per la scuola e i prezzi dei testi sono vincolati da ben precisi decreti. Per quanto riguarda Trenitalia sarebbe vergogno che pretendesse di effettuare aumenti. Telefono Blu sul sito www.sosconsumatori.com raccoglie tutte le denunce di caro prezzi e offre istruzioni per risparmiare. Invitera' circa un milione di famiglie con una specifica campagna di settembre non solo per risparmiare ma per sostenere petizioni per non fare aumentare le tasse sugli aumenti dei consumi essenziali". |
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