Data: 22/09/2007 - Autore: Roberto Cataldi
In una sentenza resa dalla Sezione Lavoro della Corte di Cassazione in materia di trasporti pubblici si afferma che "l'esigenza di efficienza di un servizio di penetrante rilevanza sociale [...] non può essere disgiunta di principi di economicita' della gestione". Per questo, spiega la Corte non risultano compatibili con l'esigenza di fare economia, "la permanenza di benefici e agevolazioni gratuite" in favore dei dipendenti del settore dei trasporti che sono gia' a riposo. Sono stati cos dichiarati illegittimi gli abbonamenti gratuiti concessi ad un gruppo di ex dipendenti di un'azienda di autotrasporti di Bergamo.
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