Data: 25/10/2007 - Autore: www.laprevidenza.it
Si forniscono alcuni chiarimenti circa gli effetti, in materia di TFS, TFR e previdenza complementare, derivanti dall'applicazione del Dpcm 20 dicembre 1999 e successive modifiche al personale iscritto all'albo dei giornalisti, dipendente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, da pubbliche amministrazioni, e che svolge attivit� lavorativa subordinata di natura giornalistica, ovvero attivit� riconducibile alla professione giornalistica, il quale pu� iscriversi al Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti Italiani. A tal proposito occorre ricordare che, ai sensi dell'art. 76 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria per il 2001), per i giornalisti dipendenti da pubbliche amministrazioni, che svolgono attivit� giornalistica ed ai quali si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria, sussiste l'obbligo, a decorrere dal 1� gennaio 2001, di iscrizione all'INPGI. In particolare, come ha chiarito il Ministero del Lavoro con parere n. 80907 del 24 settembre 2003, ci� che rileva ai fini dell'iscrizione al suddetto ente previdenziale � la natura dell'attivit� espletata che deve essere �giornalistica�. Pertanto, come precisato nella circolare n. 9 del 9 febbraio 2004 di questo Istituto e nella circolare dell'INPGI n. 12 del 28 ottobre 2003, anche per i giornalisti assunti alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, in presenza del citato requisito (espletamento di attivit� di tipo giornalistico) vale la regola dell'iscrizione, ai fini pensionistici, all'INPGI. Nulla invece � cambiato con riguardo al trattamento di fine servizio/trattamento di fine rapporto, per il quale ci� che rileva � il fatto che il rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione sia di natura subordinata. A questo proposito � utile richiamare brevemente alcune norme in materia di TFS/TFR e previdenza complementare nel pubblico impiego, facendo rinvio alla circolare n. 30 del 1� agosto 2002 ed alle informative n. 16 del 7 ottobre 2002, n. 7 del 10 aprile 2003, n. 11 del 25 maggio 2005 e n. 16 del 25 luglio 2005 per una trattazione approfondita della materia. Inpdap, Nota Operativa 10.9.2007 n. 9
Tutte le notizie