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Data: 01/05/2008 - Autore: Roberto Cataldi
Da una indagine condotta dalla Adoc emerge che il costo medio per andare al ristorante č aumentato del 16,8% e che le pizzerie e i locali etnici raggiungono punte del 20%.
'Mangiare in un ristorante di media qualita' costa il 14,2% in
piu' rispetto al 2007, in uno di alta qualita' il 13,1% - riferisce il presidente dell'Adoc Carlo Pileri - in una pizzeria si spendono circa
3 euro in piu' a persona, in un locale etnico 5 euro. I folli rincari
dei prezzi dell'ultimo ha necessariamente portato ad un rialzo del
costo di una cena al ristorante, causando anche un calo delle
presenze. Gli avventori di un ristorante medio sono diminuiti del 30%,
di un ristorante etnico del 19%. In pizzeria il danno e' contenuto,
solo il 3% ha rinunciato ad andarci. Grazie ai prezzi piu' vantaggiosi
rispetto alle alternative. D'altronde, con lo stringente carovita, e'
sempre piu' difficile permettersi una cena fuori, si preferisce
rimanere a casa'.
Nel decimo bollettino prezzi della Adoc si segnala anche una forte diminuzione dei prezzi al consumo, su base settimanale.
'Nell'ultima settimana abbiamo registrato un calo generalizzato dei prezzi al consumo pari all'11% - continua Pileri - con punte record
per carciofi, diminuiti dell'88,8%, zucchine (-55,5%) e patate (-31,5%). In aumento solo le alici (+23%) e la mozzarella classica, in
rialzo del 18,7%. Il costo, elevato, di alberghi, trasporti e ristoranti spinge la maggior parte degli italiani a trascorrere i
ponti di primavera a casa. I forti ribassi dell'ultima settimana costituiscono un ulteriore incentivo a rimanere, con amici e parenti,
tra le mura domestiche.'
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