|
Data: 02/05/2008 - Autore: Roberto Cataldi
Una delle prime conseguenze dei rincari nei prezzi è che tre italiani su quattro hanno cambiato le proprie abitudini alimentari prestando maggiore attenzione alle etichette e privilegiando cibi locali. E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati diffusi nell'ultima Relazione del
Tesoro sulla situazione economica del paese, sulla base dell' "Indagine 2007 COLDIRETTI-SWG Le opinioni di italiani e europei
sull'alimentazione'.
Anche se la spesa alimentare è aumentata dell'1,2 per cento, le quantita' portate a casa dalle famiglie per effetto
dell'aumento dei prezzi sono bloccate anche per effetto di un crollo
dei consumi di pane (-6,3 per cento nel 2007 ), verdure (-4,2 per
cento) e vino (-4,6 per cento).
Oggi nella busta della spesa delgi italiani si trova più facilmente pollo e frittate mentre calano gli acquisti di pane, verdure e vino.
Stabili invece gli acquisti di riso latte e olio di oliva.
'L'aumento dei prezzi -sottolinea la Coldiretti- incide sopratutto
sugli anziani e sulle famiglie numerose con le coppie con tre o piu'
figli e le persone con piu' di 64 anni da sole o in coppia che
destinano ben il 21,9 per cento della spesa complessiva agli
alimentari'.
|
|