Data: 16/05/2008 - Autore: Francesca Romanelli
Accogliendo un ricorso promosso dai genitori di un minore che aveva subito gravi lesioni personali, per essere stato investito da un autovettura nel mentre attraversava a piedi una strada, la Suprema Corte di Cassazione (Sent. n. 8546/2008)), confermando un consolidato orientamento giurisprudenziale, ha osservato che compete ai genitori, tra le altre cose, anche il risarcimento del danno patrimoniale futuro, “qualora questo, sulla scorta di oggettivi e ragionevoli criteri rapportati alle circostanze del caso concreto, si prospetti come effettivamente probabile sulla scorta di parametri di regolarità causale”. In merito alla liquidazione di tale danno, i giudici di legittimità hanno inoltre precisato, sempre richiamandosi ad un consolidato orientamento, che “(…) dovrà essere accordata dal giudice quando risulti, anche in base a fatti notori e dati di comune esperienza, che una contribuzione della vittima in favore dei genitori sarebbe stata possibile e verosimile, tenendo conto anche delle somme liquidate al leso a titolo di risarcimento del danno da perduta capacità di produrre reddito (…)”.
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