Data: 30/06/2008 - Autore: www.laprevidenza.it
In primo luogo appare evidente come le linee programmatiche sulla riforma della pubblica amministrazione note anche come piano Industriale , pongano al centro degli obiettivi di riforma strutturale del Paese il tema della modernizzazione della Pubblica Amministrazione. Secondo il piano approntato dal Ministro della P.A. e della innovazione, per pervenire ad un rapido ed efficace programma di risanamento, ristrutturazione e rilancio della macchina pubblica italiana, non pu� prescindersi da alcuni presupposti condivisi,tra cui la dotazione di capitale umano della nostra Pubblica Amministrazione; l'allineamento dei livelli retributivi al settore privato; la produttivit� media dei dipendenti pubblici e l'efficienza media delle organizzazioni pubbliche; il deficit competitivo e la mancanza della figura del datore di lavoro. Nel piano industriale vengono ritenuti indispensabili una serie di interventi legislativi per ottimizzare la produttivit�' del lavoro, attraverso una riforma del lavoro pubblico ,che passa attraverso cinque direttrici , volte a riconoscere e premiare il merito; potenziare e valutare con criteri moderni e trasparenti l'operato del personale delle amministrazioni pubbliche; ridefinire diritti e doveri del dipendente pubblico, restituendo dignit� e prestigio a questo ruolo e consentendo di sanzionare chi lo svilisce con un comportamento scorretto. Occorre altres� rivalutare il ruolo e i compiti del dirigente pubblico, potenziando la funzionalit� delle amministrazioni attraverso la contrattazione collettiva e integrativa anche al fine di consentire la riorganizzazione dei luoghi di lavoro in accordo con i modelli dell'organizzazione del lavoro ad alta performance. Nel piano Brunetta emerge poi la indispensabilit� di una riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni, intervenendo con varie misure, (normative e non), dirette a razionalizzare l'organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni e a sviluppare una forte accelerazione dell'innovazione tecnologica,operando attraverso un sapiente uso degli strumento della mobilit� delle funzioni. Inoltre occorre tener conto secondo il Ministro della "Qualit� e Customers satisfaction", dell'Utilizzo ottimale degli immobili, delle Sponsorizzazioni e del project financing. Inoltre un ruolo strategico, al fine di raggiungere gli obiettivi, � attribuito alla digitalizzazione della pubblica amministrazione ,trasformando la intensa attivit� di realizzazione di progetti di digitalizzazione che hanno interessato una molteplicit� di amministrazioni sia centrali che periferiche, da sperimentale in ordinaria, In conclusione nel progetto di riforma emerge chiara la convinzione che ,l'insieme delle misure del Piano industriale debba saper parlare a tutti i dipendenti pubblici rinnovando la loro missione e il loro impegno, migliorando le loro performance e, contestualmente, la loro remunerazione, evidenziando la valenza di servizio alla Repubblica e alla democrazia, sapendo altres� suscitare energie e speranze per l'innovazione e per il futuro,restituendo alle amministrazioni pubbliche la funzione di strumenti essenziali per la crescita civile, sociale ed economica del paese.
(Avv. Maurizio Danza) Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione 28.5.2008 - Maurizio Danza