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Data: 28/08/2008 08:33:00 - Autore: Roberto Cataldi
Il Codacons ha annunciato la presentazione di un ricorso d'urgenza al Tribunale civile e alla Commissione Europea per bloccare lo smembramento della Alitalia in due societ�.
Secondo quanto denuncia il Codacons lo smembramento prevederebbe la formazione di due nuove societ�: una in cui convergerebbero i debiti e i rispariatori che hanno acquistato azioni, l'altra in cui confluirebbero, a vantaggio di pochi imprenditori, le poche ricchezze dell'Alilalia.
Ecco alcuni dei punti chiave che saranno alla base del ricorso:
1. L'illegittimit� della decisione in merito allo smembramento perch� decisa dal solo cda, senza l'approvazione dell'assemblea degli azionisti.
2. L'illegalit� del passaggio delle attivit� della societ� ai sedici imprenditori operata prima del fallimento a danno di migliaia di azionisti.
3. L'illegalit� di una operazione che danneggia la concorrenza avvantaggiando la "nuova" Alitalia rispetto alle altre compagnie aeree concorrenti attraverso aiuti di stato vietati dalla UE.
4. L'illegalit� di una operazione che pone a carico della collettivit� i debiti e le passivit� della societ�.
5. L'illegalit� della permanenza dei debiti in una societ� non operativa a vantaggio di una nuova societ� che verrebbe cos� sanata a spese dei risparmiatori che hanno acquistato azioni e obbligazioni.
Ci� secondo il Codacons "viola gravemente gli interessi degli azionisti e consumatori che detengono crediti consistenti verso la vecchia societ�, che subir� stravolgimenti importanti ed irreversibili, e di tutti gli utenti della societ� aerea che hanno gi� azionato dei diritti verso la compagnia. Il risultato finale della nuova procedura di cui il cda chieder� di poter aderire sar� una abnorme ed irreparabile danno degli interessi e diritti della due anzidette categorie, che vedranno confluire il proprio buon diritto dentro ad un contenitore (bad society) dal quale non uscir� pi� nulla".
Il presidente del Codacons (Avv. Carlo Rienzi) ha dichiarato che "l'unica strada � appellarsi alla Giustizia italiana ed Europea. Non siamo contro il salvataggio della compagnia ma qui si stanno solo distruggendo i diritti di tanti per fare un enorme regalo a 16 fortunati imprenditori che non avranno nemmeno il rischio di impresa dell'operazione�.
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