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Data: 18/09/2008 01:00:00 - Autore: Cristina Matricardi Gli Ermellini hanno infatti precisato che "la decisione impugnata non tiene in alcun conto del fatto che la norma del capitolato non è altro che disposizione ricognitiva di un obbligo di carattere generale previsto dalla normativa avente valore di legge, richiamata dal ricorrente, la cui violazione costituisce fattispecie idonea a concretare la violazione di legge prevista dall'art. 323 c.p.". |
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