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Data: 22/01/2003 - Autore: Roberto Cataldi![]() I Giudici del Palazzaccio hanno infatti ritenuto giusto che chi presta soldi ad elevato tasso di interesse, indipendentemente da eventuali condanne penali, deve comunque pagare le tasse. In buona sostanza, dal momento che di solito chi presta soldi a tassi usurari ha un'attività lecita di copertura, si vuol far si che i profitti dell' attività parallela vengano tassati insieme a quelli dichiarati nell'attività ufficiale.
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