|
Data: 14/03/2009 09:00:00 - Autore: Cristina Matricardi E' stato quindi chiarito che il provvedimento (che fa parte della riforma della PA approvata dal Consiglio dei Ministri il 18.6.08 ed � legge dal 25.2.09) ha lo scopo di convergere gli assetti regolativi del lavoro pubblico con quelli del lavoro privato, con particolare riferimento al sistema delle relazioni sindacali, di migliorare l'efficienza e l'efficacia delle procedure della contrattazione collettiva, di introdurre sistemi interni ed esterni di valutazione del personale e delle strutture amministrative, finalizzati ad assicurare l'offerta di servizi conformi agli standard internazionali di qualit�, di valorizzare il merito e il conseguente riconoscimento di meccanismi premiali, di definire un sistema pi� rigoroso di responsabilit� dei dipendenti pubblici, di introdurre strumenti che assicurino una pi� efficace organizzazione delle procedure concorsuali su base territoriale, di valorizzare il requisito della residenza dei partecipanti ai concorsi pubblici, qualora ci� sia strumentale al migliore svolgimento del servizio. Inoltre, i vincitori delle procedure di progressione verticale dovranno permanere per almeno 5 anni nella sede della prima destinazione e sar� considerato titolo preferenziale la permanenza nelle sedi carenti di organico. |
|