|
Data: 05/05/2009 09:00:00 - Autore: Cristina Matricardi In particolare, secondo gli Ermellini, la gelosia non pu� essere considerata un'aggravante per futili motivi e ci� in quanto l'aggravante � prevista solo quando il delitto � causato da un cd. �stimolo esterno cos� lieve, banale e sproporzionato, rispetto alla gravit� del reato, da apparire per la generalit� delle persone, assolutamente insufficiente a provocare l'azione delittuosa, tanto da poter considerarsi pi� che una causa determinante l'evento un pretesto per dare sfogo all'impulso criminale'. Secondo la Corte, la gelosia non � tale da considerare una ragione inapprezzabile di pulsioni illecite. |
|