Data: 12/05/2009 09:00:00 - Autore: Luisa Foti
Esprime grande soddisfazione il Codacons in seguito al provvedimento dal Garante della Privacy (lo scontrino fiscale �parlante� per l'acquisto dei farmaci � 29 aprile 2009) che permette di non inserire in ogni scontrino fiscale il nome esatto del farmaco acquistato, in virt� del diritto di tutela della riservatezza del soggetto che acquista un dato medicinale. Secondo la decisione dell'Autorit� indipendente, che ha scelto una soluzione capace di armonizzare l'interesse del fisco e quello della riservatezza delle persone, lo scontrino delle farmacie potr� indicare solo il codice alfanumerico che si riferisce al medicinale, in grado di individuare ogni singola confezione farmaceutica venduta. Secondo quanto viene previsto nel provvedimento, l'Agenzia delle Entrate entr� tre mesi dovr� fornire indicazioni a tutte le farmacie per la modificazione dello scontrino fiscale. Termine ultimo entr� cui le farmacie dovranno adeguarsi ai precetti del provvedimento, � fissato nel 1� gennaio 2010. Il provvedimento del Garante soddisfa soprattutto tutti quei contribuenti che negli anni passati si erano rivolti all'Autorit� per la tutela della riservatezza per denunciare le violazioni della loro dignit� al momento di presentazione dei documenti ai propri commercialisti o presso i Caf (centri assistenza fiscale) per la denuncia dei redditi. Ma il Codacons chiede di pi�: eliminare la fotocopia della ricetta necessaria per i farmaci per cui si paga il ticket. Secondo l'associazione, questa pratica, sarebbe ancora pi� lesiva della privacy dei pazienti perch� nella ricetta vengono riportati dati �sensibili� come ad esempio il codice di esenzione.
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