Data: 21/11/2009 09:00:00 - Autore: Francesca Bertinelli
E' valido il licenziamento per giusta causa anche se interviene guando il lavoratore � in malattia. La Cassazione (sent. 13596/2009) ha stabilito che, nel caso esaminato, il lavoratore chiedendo di essere sentita personalmente ma allo stesso tempo rifiutando di presentarsi a causa dello stato di malattia, ha introdotto un ostacolo formale all'adozione del provvedimento, dilazionando i tempi e precludendo l'esercizio del potere disciplinare del datore di lavoro. Cos� facendo il lavoratore incorre nella violazione della regola della buona fede, perch� propone un'eccezione basata su di un fatto proprio, vale a dire addebita al datore di lavoro di avere accolto una sua istanza al solo scopo d'impedirgli d'irrogare il provvedimento. Pertanto, non pu� essere invocata l'applicabilit� della norma collettiva sul termine del provvedimento di espulsione, in quanto � il lavoratore stesso ad aver dato causa alla presunta nullit� del provvedimento.
Tutte le notizie