Data: 11/06/2009 10:00:00 - Autore: Francesca Bertinelli
Il Tribunale di Trieste (n. 197/2009) in conformità a costanti indirizzi giurisprudenziali in materia, sostiene che in caso di crediti e debiti afferenti il medesimo rapporto di lavoro, l'eventuale compensazione di debito e credito costituisce la c.d. compensazione “impropria”.
La stessa è configurabile allorché i rispettivi crediti e debiti abbiano origine da un unico rapporto. In tal caso, la valutazione delle pretese reciproche comporta un accertamento che ha la funzione d'individuare il reciproco dare ed avere senza che sia necessaria domanda riconvenzionale o eccezione di compensazione.

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