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Data: 28/01/2002 - Autore: Roberto Cataldi In occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario dinanzi al Tribunale della Rota Romana, il Papa ha esortato magistrati e avvocati a difendere i principi di unità e indissolubilità del sacro vincolo del matrimonio. Quando si considera il ruolo del diritto nelle crisi matrimoniali, afferma il Pontefice nel suo discorso, troppo sovente si pensa quasi esclusivamente ai processi che sanciscono la nullità matrimoniale oppure lo scioglimento del vincolo. Tale mentalità si estende talvolta anche al diritto canonico, e appare così come la via per trovare soluzioni di coscienza ai problemi matrimoniali dei fedeli. Ciò ha una sua verità, ma queste eventuali soluzioni devono essere esaminate in modo che l'indissolubilità del vincolo, qualora questo risultasse validamente contratto, continui ad essere salvaguardata. Gli operatori del diritto dunque, esorta il Santo Padre, devono evitare di favorire il divorzio, contrario ad un fondamentale principio di giustizia fondata sul diritto naturale, ed adoperarsi per mantenere e favorire le unioni matrimoniali, indissolubili per un disegno divino chiaramente espresso nel messaggio di Cristo e accettato dagli sposi con libero consenso.
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