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Data: 31/07/2010 10:00:00 - Autore: Francesca Bertinelli
La Cassazione, con la sentenza n. 21810/2010, ha confermato la responsabilit� penale dell'amministratore e del titolare di una ditta che avevano costretto uno dei loro autisti a turni talmente massacranti da provocarne il crollo fisico. Secondo la Suprema Corte, il nesso causale fra l'incidente mortale e la turnazione degli automobilisti, spesso costretti a guidare per cinquanta ore di seguito, era esistente. Quindi, i soci e gli amministratori di una ditta di autotrasporti rispondono di omicidio colposo qualora il conducente di uno degli autocarri di loro propriet� provochi un incidente mortale determinato dalla stanchezza, perch� non sono stati rispettati i tempi massimi di guida dei conducenti loro sottoposti.
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