Data: 26/06/2010 09:00:00 - Autore: Notiziario
L'Inps rende noto che circa 150 mila professionisti stanno per ricevere una comunicazione dall'Inps come primo atto di verifica della loro posizione contributiva. L'Inps proceder� alla verifica delle posizioni previdenziali di professionisti e dei soci di societ� non iscritti ad alcuna gestione previdenziale attraverso il confronto dei dati presenti negli archivi Inps e le dichiarazioni dei redditi presentate all'Agenzia delle entrate, con gli elenchi di Infocamere. Il presidente dell'Istituto, Antonio Mastrapasqua, spiega che "L'attivit� di contrasto all'evasione contributiva � uno degli impegni che l'Inps si � assunto con maggiore determinazione dopo aver recuperato quasi 5 miliardi di euro lo scorso anno, nel corso del 2010 contiamo di superare i 6 miliardi. Un obiettivo ambizioso ma perseguibile, anche grazie ai nuovi strumenti che ci mette a disposizione il decreto legge 78 del 31 maggio scorso". Nella rima fase saranno oggetto di verifica quei professionisti che non risultano iscritti alla Gestione separata e che hanno dichiarato un reddito "compreso fra i 5 mila e i 20 mila euro nel 2006, coloro che hanno avuto un reddito superiore ai 5 mila euro nel 2004 e quelli che nel 2005 hanno dichiarato pi� di 5 mila euro". Come si legge in un comunicato INPS ha avuto inizio anche l'attivit� di verifica che si rivolge ai soci di societ�, per i quali viene vagliata attentamente l'attivit� svolta, con l'accertamento del lavoro abitualmente compiuto e della prevalenza nello svolgimento dell'attivit� commerciale. Pi� di 28 mila soci di societ� semplici, che hanno affermato nella dichiarazione dei redditi di svolgere attivit� prevalentemente commerciale, hanno ricevuto una lettera che annuncia loro l'iscrizione all'Inps, operazione da cui si attende un recupero di circa 100 milioni di euro.
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