Data: 11/01/2011 09:30:00 - Autore: Luisa Foti
Avere una relazione extraconiugale potrebbe non essere fonte di addebito della separazione. A dirlo, ancora una volta sono i Giudici della Corte di Cassazione (sentenza n. 25560/2010) secondo cui che per l'addebito della separazione � necessario provare il nesso causale tra la relazione adulterina e la crisi matrimoniale. Come spiegano i giudici di legittimit� "il presupposto dell'addebito � invero rappresentato dal nesso causale che deve intercorrere tra la violazione dei doveri coniugali e la crisi dell'unione familiare, che va accertato verificando se la relazione extraconiugale, che di regola si presume causa efficiente di situazione d'intollerabilit� della convivenza rappresentando particolarmente grave, non risulti comunque priva di efficienza causale, siccome interviene in un m�nage gi� compromesso, ovvero perch�, nonostante tutto, la coppia ne abbia superato le conseguenze recuperando un rapporto armonico". Il comportamento della moglie adulterina � sicuramente per i giudici "lesivo degli obblighi coniugali ma privo di efficacia causale nel provocare l'intollerabilit� della prosecuzione del rapporto coniugale che, anche dopo e nonostante l'esperienza extraconiugale vissuta dalla moglie, era durato ancora per ben sei anni�.
Tutte le notizie