Data: 14/02/2011 11:30:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
L'Avv. COLOMBINI del Foro di Torino, che saluto vivamente, mi ha appioppato la definizione di globetrotter per la mia vocazione a spostarmi di continuo sulle piazze pi� inverosimili dei Palazzi di Giustizia (o d'Ingiustizia, a seconda dei casi). Non nascondo che la qual cosa mi si attaglia. GLOBE-TROTTER, un prestito composto da idiomi germanici che alla lettera equivarrebbe a 'trottatore' per il globo, giramondo. L'idea di non rifiutare incarichi anche lontani nacque tanti anni fa perch� non ne potevo pi� dello sfascio da record nazionale raggiunto dal Tribunale ove esercitavo; ed ora che l'alacre e continua opera del nuovo Presidente ha bonificato la situazione, ormai � fatta, non posso pi� fare a meno di girare come una trottola, sostantivo d'origine romanza che pure deriva dal verbo trottare. Talora come un criceto nella ruota. Questione di gusti in questi mesti tempi: v'� chi ama il turismo sessuale e chi, come me, quello processuale. Il costante mettersi in gioco in ambienti che per lo pi� ti sono estranei d� un'ebbrezza speciale: significa mettersi alla prova, anche soltanto presso il Giudice di Pace di ...Roccasgurgola, e vedere se uno riesce a portarsi la pelle a casa. Per farmi andare a genio tali incontri e scontri con realt� locali che talora nulla hanno da spartire con i vari Codici di rito, adotto un sistema: durante il viaggio penso con intensit� a qualche cosa di piacevole che posso fare dopo l'udienza; vedere, comprare, mi basta anche una visita ad monumento diroccato, un panorama meritevole o l'acquisto di un libriccino in una libreria demod� scovata chiss� come, anche sbagliando strada. Comprendere appieno le prassi di prossimit� impegna tanto tempo e tanta fatica e la sorpresina � sempre dietro l'angolo. Ma se non girassi come un globetrotter non mi sarei imbattuto nella ...resurrezione del mio cantautore preferito, Ivan GRAZIANI, colonna sonora di tanti ricordi e di tante trasferte. Il Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio (FM) l'11 feb '11 � stato il luogo ove, con inimmaginabile soddisfazione, ho potuto riprovare le stesse emozioni di quando avevo dodici anni e mi avvicinai per la prima volta alle melodie dell'insuperabile chitarrista abruzzese (era nato a Teramo nel 1945). E' accaduto che, durante quel processo faticoso e lunghissimo ch'� la rielaborazione del LUTTO potente, il figlio di Ivan, FILIPPO GRAZIANI, all'epoca ventottenne, si sia ritrovato tra le mani il brogliaccio di una scaletta di un concerto del padre di chiss� quanto tempo prima. Ivan Graziani � morto il 1� dell'anno di quattordici anni fa, nel 1997, a soli 51 anni, per un tumore al colon, nella sua casa nel Montefeltro, a Novafeltria. Filippo � un giovane uomo di modi molto semplici e d'accento vagamente romagnolo, non fa per posa il rocker, ma ha un talento musicale immenso. Lo aiuta una voce a tratti in falsetto tale e quale a quella del padre. Quel ch'� determinante per la riuscita della tourn�e, ha la stessa potente estensione vocale. Non imita affatto Ivan; si limita a ricordarlo a chi come me ha una nostalgia pazzesca ed a chi non ha avuto la rara fortuna di conoscerlo da vivo. Cos� Filippo, tra l'estate del 2009, epoca del ritrovamento che ha fatto scattare la molla decisiva, ed il 2010 ha messo insieme una band di tutto rispetto: sotto la regia di Pepi MORGIA, con Bip GISMONDI alle chitarre, Marco BATTISTINI al basso, Carlo SIMONARI alle tastiere ed il fratello pi� grande Tommy GRAZIANI alla battiera (virtuosista straordinario), c'� la possibilit� di ripercorrere sul filo della malinconia gli sferzanti affondi di una discografia sontuosa e vastissima, che annovera, tanto per riandare al repertorio pi� noto, Agnese dolce Agnese, Firenze canzone triste, Lugano addio, Ballata di Quattro Stagioni, Pigro, Monna Lisa, Signora Bionda dei Ciliegi, E sei cos� bella ed una miriade d'altri pezzi indimenticabili al modico costo di �15,00: s� il biglietto costa solo quindici euro. Il pubblico era in delirio, affatato dal garbo, dalla umile simpatia e dal talento sopraffino di Filippo GRAZIANI e degli altri componenti, che hanno coinvolto anche un violinista di razza di cui purtroppo non sono riuscito a memorizzare il nome. 'Viaggi e Intemperie' � il nome della band che tiene vivo il ricordo del grande Artista. Sul palco troverete ricostruito il salotto di casa Graziani, con quattro abat-jour graziosissime. Se potete, cercate il tour di Filippo Graziani che canta Ivan Graziani.
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