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Data: 13/02/2011 18:14:00 - Autore: Notiziario
Dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha reso
definitivamente retroattivo l'articolo 26 del regolamento della strada
del 1993, con cui si vieta la presenza di alberi entro 6 metri
dall'asfalto delle strade extraurbane, Legambiente ha lanciato una proposta: "perche' invece di abbatterli non
li usiamo come deterrente per limitare la velocita'?"
Secondo Legambiente la norma "rimasta per 17 anni non retroattiva ma valida solo per le nuove strade e per gli
alberi piantati successivamente, dopo questa sentenza, sara' applicabile anche sulle strade di tutto il
territorio nazionale dove vivono alberi piantati prima del 1993".
Esprime preoccupazione Rossella Muroni, direttore
generale di Legambiente perchè la decisione creera' un punto di riferimento
per i tribunali e le procure d'Italia e "sara' anche determinante per
il paesaggio italiano, dal momento che tutti i gestori delle statali
potranno provvedere a mettere in sicurezza le strade costeggiate da
arbusti, eliminandoli". "Eppure - continua Muroni - secondo uno studio
inglese, gli alberi lungo le strade costituiscono un deterrente per i
guidatori, che in loro presenza riducono la velocita' media fra i 3 e
i 5 chilometri orari, con un calo di collisioni del 20%. [...] Invece di deturpare storiche strade alberate come quelle di
Bolgheri e dell'Appia, potremmo allora
utilizzare gli arbusti come autovelox ed eliminare, al loro posto, i
cartelloni pubblicitari, spesso abusivi, che oltre a distrarre gli
automobilisti deturpano il paesaggio. Chiediamo quindi ai Ministeri di
competenza di modificare questa norma e di provvedere alla sicurezza
stradale ampliando la riflessione, magari riconsiderando i limiti di
velocita', l'educazione stradale, il dissesto delle vie di
scorrimento, la scarsa illuminazione e la mancanza di guardrail sulle
strade italiane. [...] Tutte azioni che richiedono
probabilmente maggiore sforzo e impegno rispetto all'abbattimento di
un albero, ma che sicuramente avrebbero effetti meno devastanti sul
paesaggio italiano e sulla natura che lo caratterizza".
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