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Data: 19/02/2011 10:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
Silenzio in sala, concentrazione al top e diamo la parola a ROBERTO di Pulitoflash che si esibisce in una esercitazione fantasticamente surreale con finale vagamente macabro, giochi di parole ("sciumy - scemi": clap, clap, clap!) e quant'altro da lasciar basito Stefano BENNI: "Se dal km 0 al km 29.85 ella ha infranto il limite di velocità consentita, presuppongo con un +30km/h rispetto al consentito (130 km/h), presuppongo che, applicando la proporzione 29.85:130=x:160, la stessa avrebbe avuto la possibilità 'virtuale', di percorrere km 36.73, quindi, allungando di 4km e 570 m il tratto realmente percorso(32 km e 160 m), infatti, riapplicando il metodo proporzionale, si ottiene: 36.73:160=32.16:x. ottenendo km/h 140.47, limite, quindi, nuovamente superato di 10km/h e 470m, quindi nuovamente di meritevole di sanzione, scritta e scolpita, questa volta, su una lapide di marmo, atta alla sua memoria, dovuta alla sua più che prossima probabile tumulazione, causa dipartita da incidente (non ne piangerei certo la mancanza) di questo femmineo ed esecrabile soggetto. Sanzionare, sanzionare e sanzionare...questa nazione di sciumy... pardon di scemi... senza guardare chi e perchè". Applausi!
Ti imploro, carissimo Roberto, torna a scrivere a Studio Cataldi al più presto. So che già lo fai con una certa continuità a giudicare dalle missive che giungono al form, ma urge una nuova esibizione: adoro questo genere e, come potrai constatare, non ho toccato una virgola (i puntini di sospensione sono i Tuoi, è ovvio). Poi un giorno parliamo di Beppe Viola dal momento che alcuni visitatori del Portale mi chiedono di illustrarne la figura. Per me al livello di Beppe come umorista non c'è stato mai nessuno; Oreste DEL BUONO e Stefano BENNI cho ho appena menzionato gli sono assai vicini. E dire che il 'Pipin' si guadagnava il pane facendo il giornalista sportivo in tv e scriveva canzoni per Enzo Jannacci e copioni per Mario Monicelli e scriveva pezzi per la rivista 'Linus' ... e ... e ... tantissime altre proteiforme cose. L'espressione 'Quelli che' l'ha coniata lui tanti anni fa. Quando ripenso a Beppe, che se n'è andato così all'improvviso senza avvisare ad appena 43 anni nel 1982, non mi viene mai il magone e ripenso a quanto era bello ascoltarlo. Anche se mi manca da morire. Sono stato proprio contento quando Teo TEOCOLI lo ha menzionato più e più volte di recente nel libro autobiografico uscito da poco. 'Teone' è grande anche umanamente e si merita il successo che ha, seppur tardivamente, ottenuto.
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