Data: 27/03/2011 09:30:00 - Autore: Emanuele Ameruso
Il governo ha emesso una direttiva, che prevede misure di controllo periodico sulla sicurezza delle strade italiane. Obiettivo della direttiva � di conformare i criteri di sicurezza ai principi fissati a livello europeo, rimuovendo eventuali cause di scarsa sicurezza stradale. Le norme riguardano in modo particolare le nuove infrastrutture stradali, il cui controllo potr� essere effettuato entro il limite di un anno dall'apertura al traffico dei tratti, elevando il limite, dunque, dagli attuali sei mesi, ma al fine di meglio effettuare i controlli. Non solo. Verr� assoggettata a controllo anche la rete esistente, con modifiche del tracciato, anche qualora ci� non produca influssi sul traffico. I controlli, infine, dovranno essere effettuati ad ogni fase del progetto, e verranno considerati quali elementi imprescindibili per il rilascio del collaudo. Inoltre, la direttiva prevede, infine, che venga effettuata una classificazione dei tratti stradali ad alto rischio incidenti e di quelle aperte al traffico, da farsi ogni tre anni.
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