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Data: 03/04/2011 09:50:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani POSTA e RISPOSTA n°44 è dedicata a GABBIANO ALTO che chiede di librarsi all'interno di Studio Cataldi sulla querelle delle pensioni di reversibilità e si raccorda a quanto espresso il 29 mar '11 da Adriano LESCA: "Vorrei rispondere al Sig. ADRIANO circa il parere espresso sul forum sulla pensione di reversibilità. Vorrei sottolineare che la questione sollevata riguarda il diritto del superstite di mantenere perlomeno il precedente tenore di vita e non invece gli importi delle pensioni. Al Sig. Adriano chiederei di applicare quel concetto a chi invece percepisce la 'pensione' milionaria a vita dopo solo un giorno di parlamento o di consiglio regionale. Io condivido semmai il fatto che bisognerà rivedere il meccanismo attuale in quanto bisognerà fare necessariamente una distinzione tra la buonuscita e l'importo mensile di pensione da erogare. Voglio dire che se un soggetto ha versato più contributi durante la sua attività lavorativa si dovranno fare le maggiori differenziazioni in sede di calcolo della buonuscita ma non della pensione mensile. Attenzione con questo non voglio dire che le pensioni dovrebbero essere tutte uguali ma bisognerà mettere un limite massimo nel pagamento della pensione. Cioè non è possibile che in pensione si riesca a prendere anche 20-30 volte di più di chi è al lavoro. Concludo nel chiedere al Sig. Adriano di provare a calcolare a quanto ammontano realmente i contributi complessivamente versati durante l'attività da un parlamentare e soprattutto di quelli che percepiscono la pensione per essersi seduti in parlamento per un solo giorno. E di provare a calcolare la differenza.... Cordiali saluti Luciano" - Grazie, caro Luciano, per l'assiduità e l'affetto con cui segui il Portale che ricorda a tutti il form qui sotto, immacolato per nostri contributi. |
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